Categories: AttualitàNews

Call center: oggi sciopero nazionale

Sono attesi in migliaia, quest’oggi a Roma, gli operatori di call center che incroceranno le braccia per chiedere il rilancio del settore, dove lavorano circa 80.000 addetti. Ad indire lo sciopero e la manifestazione nazionale (che interessa il mondo outsourcing delle telecomunicazioni) sono stati i sindacati di settore Slc-Cgil Fistel-Cisl e Uilcom-Uil. “Domani (oggi per chi legge) – spiega a Labitalia Michele Azzola, segretario nazionale Slc Cgil – migliaia di ragazzi (e non solo), che lavorano nei call center gestiti in esternalizzazione, sfileranno a Roma per chiedere il miglioramento delle condizioni di lavoro.

Nei call center lavora una generazione che quando è entrata, circa 10 anni fa, era appena laureata o giovanissima. Adesso si tratta di persone di 35-40 anni, spesso sposate e con famiglia, per le quali il lavoro nel call center da ‘lavoretto’ è diventato negli anni un lavoro vero e, spesso, l’unica fonte di sostentamento”. Il settore è reduce da una lunga stagione di crisi e vertenze e per questo il sindacato, spiega ancora Azzola, “chiede di migliorare le condizioni di chi lavora nei call center, perché il lavoro nei call center c’è, ma è pagato sempre di meno”. Non solo. “Chiediamo – prosegue il sindacalista della Slc Cgil – di consolidare il settore garantendo alle aziende ‘serie’ che lavorano in regola di poter competere sulla qualità, sull’efficienza e sull’innovazione. E di poter vincere le gare di appalto”.

Per far questo, secondo i sindacati, occorre allineare l’Italia a quanto già fatto dagli altri Paesi europei che hanno recepito puntualmente i contenuti della direttiva 2001/23/CE a tutela dei lavoratori, con il fine anche di non delocalizzare le attività nei paesi extra Ue e nel rispetto delle regole per le gare e le trattative commerciali con la logica ‘perversa’ del massimo ribasso e contenimento del costo del lavoro. Il ‘dumping’ con le società estere è molto forte, spiega Azzola: “Occorre tenere presente che all’estero ci sono colossi da 100-200.000 persone che gestiscono società che si occupano sia di outbound che di inbound. E che hanno tarato le loro strategie aziendali sull’efficienza e sull’economia di scala. In Italia, invece, abbiamo 2.270 aziende: di queste solo 10 sono medio-grandi. Le altre sono realtà piccole se non polverizzate”.

Per questo, dice Azzola, “molti imprenditori del settore in una qualche maniera hanno appoggiato questa protesta: perché noi vogliamo garantire anche alle nostre aziende la sopravvivenza”. Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom Campania, spiega che si tratta di “una manifestazione fondamentale per l’intero comparto delle Tlc”. “Se non si trovano in fretta soluzioni alla crisi dei call center in outsourcing – avverte – il Paese potrebbe ritrovarsi entro la fine del 2014 con decine di migliaia di disoccupati”.

(dal TarantoOggi, 04.06.2014)

 

admin

Recent Posts

Allerta IMU: boom, da metà Settembre scattano le sanzioni SANGUISUGA I Proprietari spolpati fino all’osso I Meglio vendere

Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…

2 ore ago

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

4 ore ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

9 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

13 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

1 giorno ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago