Ilva, Cesareo (Confindustria): “Aziende indotto rischiano pesantemente”

TARANTO –  “L’ormai nota crisi di liquidita’ dell’Ilva di Taranto si sta ripercuotendo pesantemente su tutte le aziende che operano nell’indotto, e sono circa un centinaio con seimila dipendenti, i quali, pur non tutti direttamente impegnati nell’appalto Ilva, rischiano pesantemente a causa del possibile default delle loro aziende”. Lo ha detto stamattina in una conferenza stampa il presidente di Confindustria Taranto, Vincenzo Cesareo, a proposito della crisi finanziaria che investe l’azienda dell’acciaio. Le aziende attendono i pagamenti da circa quattro mesi e nel frattempo molti sono i lavoratori in credito con le retribuzioni che le stesse aziende non riescono a versare proprio perche’ non si vedono pagate dall’Ilva per i lavori fatti. (Agi)