Categories: ComunicatiNews

Ilva, nuovo video fumi dell’acciaieria

Riceviamo e pubblichiamo.

TARANTO – Nella notte appena trascorsa (tra il 21 e 22 aprile), ancora una volta Taranto è apparsa totalmente ricoperta dalle emissioni industriali provenienti soprattutto dall’Ilva. Sono stati riscontrati e ripresi diversi fenomeni di slopping, ma anche emissioni di fumi intensi e frequenti attivazioni dei sistemi di emergenza (torce) a servizio dell’Acciaieria 1, con conseguente rilascio in atmosfera di gas incombusti e di polveri.
Molto eloquenti sono le immagini dei “fumi incandescenti” che sembrano provenire dall’area GRF (Gestione Rottami Ferrosi), posta sotto sequestro, ma ancora in esercizio. In questo reparto le attività di sversamento delle scorie liquide di acciaieria, contenute in paiole e trasportate con carri ferroviari, vengono riversate sul terreno (come evidenziato dai custodi giudiziari e dai carabinieri del Noe di Lecce) ancora con le medesime procedure di sempre e con modalità manuale da parte degli operatori di stabilimento. Inoltre, nulla è dato di sapere in merito agli interventi relativi ai lavori di costruzione di edifici chiusi per l’area GRF e per la “area di svuotamento scoria liquida” dalle paiole e quella di “ripresa scoria raffreddata” che dovrebbero evitare la libera diffusione di queste pericolose emissioni in atmosfera. I lavori relativi ai predetti interventi, previsti dal Provvedimento di riesame AIA del 26.10.2012, risultano essere dicembre 2013 e adesso siamo nell’aprile 2014.

Anche i fenomeni di slopping rosso cupo, come quello ripreso nel video, risultano comunque correlati a malfunzionamenti ed anomalie di processo a causa della presenza di ossidi di ferro in volume elevato ed in tempo talmente breve da non poter essere smaltiti attraverso l’attuale sistema di aspirazione a servizio delle acciaierie.  Nel video, inoltre, viene messa in evidenza un’altra criticità già segnalata più volte dai custodi giudiziari (Barbara Valenzano, Claudio Lofrumento ed Emanuela Laterza) derivante dal continuo uso delle torce in acciaieria che producono quelle altissime fiammate perduranti. Secondo i custodi, l’utilizzo delle torce di sicurezza, quali regolatori di pressione del sistema di distribuzione, non solo non è compatibile sotto il profilo del rischio ambientale, come anche sancito dal Decreto di Riesame AIA, ma anche sotto il profilo del rischio industriale, ai sensi del D.Lgs n. 334/99 e s.m.i. L’attivazione frequente di tali sistemi di sicurezza disattenderebbero le modalità di gestione in sicurezza previste, determinando quindi una inaffidabilità del processo produttivo.

(Video qui http://youtu.be/ylp64jQp1UY)

Fabio Matacchiera

admin

Recent Posts

Novità legge auto, senza cellulare non ti fanno più guidare: multe da 5.000€ e sequestro immediato | Siamo passati da un estremo all’altro

Ancora importantissime novità da un punto di vista legislativo, questa volta è ufficiale senza cellulare…

4 ore ago

I nostalgici del fascismo si radunano a Dongo in provincia di Como per omaggiare il Duce | Forse meglio chiamarli fascisti più che nostalgici

Benito Mussolini in fuga con Claretta Petacci fu ucciso a Giulino di Mezzegra. A Dongo…

6 ore ago

ALLARME FUMATORI, confermato l’aumento da fine aprile: il pacchetto ti costa fino a 600€ all’anno | Il prezzo aggiornato marca per marca

Scatta un nuovo allarme per i fumatori, è stato confermato un aumento entro la fine…

7 ore ago

Allerta medica, se prendi questo farmaco con l’influenza rischi di morire in 3 giorni: è il primo che ti vendono | Nessuno controlla mai l’etichetta

Scattato l'allarme, anche se te lo prescrivono sempre, questo farmaco per l'influenza non lo dovresti…

9 ore ago

Su Prime Video un film da recuperare assolutamente di Takashi Miike | Qualcosa di assolutamente geniale

Amanti degli Horror giapponesi estremi non potete perdervi questo film borderline che si cela nel…

11 ore ago

NOVITÀ meccanici – Ora se paghi 7,99€ fai revisione, riparazione e garanzia a vita | È partita la rivolta delle officine

Ancora importanti importantissime novità se devi portare la tua auto dal meccanico, ora basta pagare…

13 ore ago