L’azienda afferma che “i lavoratori addetti sono dotati di tutti i dispositivi di protezione ambientale e sanitaria”. La nota si chiude così: “Ilva, a tutti coloro che anziché misurarsi con la complessità del risanamento ambientale della fabbrica più grande d’Italia continuano a negare la realtà, preferisce rispondere con i fatti: tutti gli interventi previsti dall’AIA del 2011 e del 2012 sono stati avviati. Gli interventi ambientali previsti per ILVA, il loro numero, i tempi contenuti, il livello tecnologico e la dimensione degli investimenti non hanno precedenti non solo all’ILVA, ma in nessun altro stabilimento italiano”. I lavori saranno stati pure avviati – ci permettiamo di dire – ma quante proroghe sono state finora ottenute per adattare l’abito “Aia” alle esigenze dell’azienda? E’ l’abisso esistente tra “avviati” e “conclusi” che più ci interessa e preoccupa.
Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'amministrazione…
Manca sempre meno agli esami di maturità del 2025, ma c’è una tecnica super efficace…
Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…
Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…
Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…
Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…