Al vertice di oggi al Diset il presidente dell’Autorità portuale di Taranto, Sergio Prete, porta due novità: la prima è l’avvenuta firma nei giorni scorsi, da parte dell’ex ministro ai Beni culturali, Massimo Bray, del decreto sui dragaggi per il terminal container, in precedenza firmato anche dal ministro Andrea Orlando come titolare dell’Ambiente; la seconda è invece l’avvio di gran parte dei cantieri della piastra logistica. Non si tratta, però, di svolte vere e proprie se si considera che l’iter della piastra logistica, che fa capo a investitori privati tra cui il gruppo Gavio, è partito quasi dieci anni fa e si è ancora all’avvio dei cantieri, mentre per i dragaggi la firma di Bray è solo una di quelle necessarie al complesso procedimento preliminare ai lavori. Infatti, per i dragaggi serve ancora un ultimo provvedimento: quello del ministro dell’Ambiente di autorizzazione definitiva ai lavori in base alle norme della legge 84 del 1994 istitutiva delle Autorità portuali. (Agi)
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