Ilva, 3 incidenti in 48 ore

TARANTO – Ancora un incidente. Ancora un operaio di una ditta dell’appalto ferito all’Ilva di Taranto. L’episodio si è verificato nell’area dell’altoforno 4. Il lavoratore, William Padova, di appena 20 anni, è un dipendente dell’azienda O.M.C.A..

L’operaio, al momento dell’incidente, era sul pianale di un camion sul quale erano poste delle travi d’acciaio che per essere scaricate vengono imbracate e sollevate da una gru. Probabilmente, per un disguido o una distrazione, l’addetto alla gru ha azionato il macchinario: ma Padova, addetto all’imbracatura, si è ritrovato con il piede destro tra due travi, subendo una sospetta frattura all’arto.

Sempre nelle ultime 48 ore inoltre, sono stati segnalati dagli operai altri due incidenti: uno nella zona dell’Agglomerato 2, dove un bozzello (meglio conosciuta con il termine di carrucola) di una gru è caduto da un’altezza di 15 metri, mentre nella stessa zona operavano diversi operai di una ditta dell’appalto che per fortuna sono rimasti illesi; pare si tratti del secondo episodio di questo genere nel giro di pochi giorni. Inoltre, nei pressi dell’Acciaieria 2, un impianto fermo da diversi mesi, si è verificato un incendio: anche in questo caso nessun ferito, ma un gran bello spavento.

Appena la scorsa settimana all’Ilva si era verificato il grave incidente con il ribaltamento di un carrello elevatore guidato da un operaio 22enne di una ditta appaltatrice, la Castiglia di Massafra. Il lavoratore Andrea Incalza finì con le gambe sotto il mezzo e trascinato anche per alcuni metri. A causa delle gravi lesioni riportate, il giorno dopo l’incidente fu necessario amputare la gamba sinistra dal ginocchio in giù. Lo scriviamo da tempo: quella fabbrica si sta trasformando in una trappola mortale per i lavoratori. Infine, il nuovo incontro per la discussione sui lavoratori da collocare in solidarietà è stato programmato per giorno 20. Staremo a vedere.

Gianmario Leone (TarantoOggi, 14.02.2014)