TARANTO – Quattro ore di sciopero a fine turno di lavoro domani in Ilva a Taranto per l’incidente di questa mattina nel quale è rimasto gravemente ferito un giovane operaio di un’impresa esterna. L’astensione dal lavoro riguarderà i dipendenti diretti dello stabilimento siderurgico mentre quelli delle aziende di appalto sciopereranno per l’intera giornata. Lo sciopero ha una duplice motivazione: manifestare solidarietà e vicinanza all’operaio colpito e sollecitare adeguate condizioni di sicurezza nell’Ilva soprattutto ora che stanno per partire i cantieri per i lavori di risanamento ambientale della fabbrica. Cantieri che vedranno un largo coinvolgimento di personale di aziende terze.
In una nota la Fim Cisl di Taranto chiede “che venga subito fatta chiarezza sull’odierno grave infortunio. Siamo molto rammaricati per quanto successo – rileva la Fim Cisl -. Pur nella tristezza che proviamo, nell’auspicio che il collega Andrea possa quanto prima riprendersi, ribadiamo che, di fronte ad episodi spiacevoli come questo, è opportuno chiarire le cause, affinchè tali spiacevoli episodi, in futuro, non si ripetano. Ci siamo immediatamente attivati – annuncia ancora la Fim Cisl – chiedendo all’azienda un incontro utile a ricostruire le dinamiche e ad accertare le eventuali responsabilità. Al tavolo chiederemo, in particolare, di verificare se quanto accaduto sia riconducibile ad eventuali responsabilià della ditta esecutrice dei lavori, legate alla manutenzione del mezzo”. (Agi)
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