Ilva, Bondi e Ronchi fanno il punto sul commissariamento

TARANTO – “I primi nove mesi del commissariamento e le prospettive della nuova Ilva”: è il tema dell’incontro indetto per il 24 febbraio alle 10.30 nel Tempio di Adriana in piazza di Pietra a Roma dal commissario dell’Ilva, Enrico Bondi, e il sub commissario Edo Ronchi. E’ annunciata la partecipazione dei ministri dell’Ambiente, Andrea Orlando, dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, e delle Riforme costituzionali, Gaetano Quagliariello. L’incontro del 24 arriva a valle di una fase molto importante per l’azienda. Prima di metà mese, infatti, il Senato dovrà definitivamente convertire in legge il decreto legge 136 approvato venerdì scorso dalla Camera e tra metà e fine febbraio è atteso il piano delle misure ambientali per lo stabilimento di Taranto.

Al piano delle misure ambientali si conformerà il piano industriale dell’azienda che Bondi si è impegnato a presentare a metà marzo. Il decreto legge 136, oltre a riguardare misure di carattere sanitario per la popolazione di Taranto, Statte e dei comuni della Terra dei Fuochi esposti alle fonti inquinanti, prevede che il commissario possa aumentare il capitale sociale dell’azienda pe far fronte ai lavori di risanamento ambientale degli impianti. In questo senso il decreto prevede un percorso nel quale l’aumento di capitale sarà proposto dal commissario anzitutto alla proprietà dell’Ilva, la famiglia Riva, ma in caso di rifiuto di quest’ultima Bondi potrà anche ricorrere a investitori terzi nonchè chiedere all’autorità giudiziaria lo svincolo delle somme sequestrate mesi addietro dalla Procura di Milano per reati fiscali e valutari pari a 1 miliardo e 900 milioni di euro. (Agi)