ROMA – Si conoscerà domani la decisione del Tar del Lazio sul ricorso del Comitato ambientalista ‘Taranto Futura’, già promotore del referendum sulla chiusura totale o parziale dell’Ilva, contro il decreto di commissariamento dell’azienda. Oggi il ricorso è stato discusso in camera di consiglio davanti alla II sezione bis del Tar del Lazio, presieduta da Antonino Savo Amodio. I giudici si sono riservati di pubblicare domani la loro ordinanza. Il Comitato si è rivolto al Tar sostenendo che il governo e il presidente della Repubblica, nell’emanare il decreto legge sull’Ilva, hanno violato la Convenzione di Aarhus, nella parte in cui prevede che prima di emanare una legge in materia ambientale occorre informare il pubblico, le associazioni ambientaliste e i cittadini interessati. I ricorrenti, inoltre, contestano anche la nomina di Enrico Bondi quale Commissario straordinario “perchè è già stato amministratore delegato dell’Ilva e risulta ancora nel registro delle imprese rappresentante dell’azienda”. Circostanza, questa, che, per il Comitato contrasterebbe con i principi di trasparenza e imparzialità. (Ansa)
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