Categories: AmbienteNews

Ecotassa, Nicastro: “Ultima chance per i Comuni inadempienti”

BARI – “Credo che quella offerta quest’anno sia davvero l’ultima chance: la rimodulazione dell’ecotassa entra finalmente in vigore e questo, ne siamo certi sarà un pungolo forte per tutte quelle amministrazioni che, fino ad ora, per motivi diversi avevano faticato a raggiungere performance significative. A partire dal 2014 entra quindi in vigore la rimodulazione prevista dalla legge 38/2011 che ha come obiettivo quello di rendere sempre meno conveniente il conferimento in discarica a favore di politiche improntate alla differenziazione dei rifiuti ed al riuso dei materiali”. Così l’assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, all’indomani della seduta di Consiglio Regionale.

“Ai comuni virtuosi che sviluppano volumi di differenziata superiori al 30% la nuova rimodulazione del tributo riconosce meccanismi incentivanti che arrivano a dimezzare il costo della tariffa (la massima è di 25,82 ?/t) man mano che si verificano condizioni di eccellenza nelle pratiche di separazione dei materiali e di monitoraggio dei servizi. Senza contare – prosegue Nicastro – da un lato l’ovvio vantaggio economico che rinviene dal ridurre i conferimenti in discarica e gli indubbi benefici sul piano ambientale. Abbiamo voluto tuttavia dare una ulteriore chance a quei comuni che, pur faticando a ad entrare nei range di percentuali che accedono ai benefici, manifesteranno miglioramenti delle performance nei primi sei mesi del prossimo anno. Se a giugno del prossimo anno avranno migliorato la percentuale di differenziata di almeno un 5% potranno non versare la differenza tra la vecchia ecotassa e la nuova alle casse regionali”.

“Non si tratta di uno sconto, né di un differimento dell’ecotassa in altra forma, si tratta di un ulteriore stimolo alle amministrazioni locali che dovranno necessariamente destinare quei fondi ai servizi di raccolta al fine di non gravare sui cittadini da un lato e, dall’altro, di migliorare i servizi e quindi le percentuali di differenziata. E’ un ulteriore tentativo di corresponsabilizzazione delle amministrazioni locali. Tanti bravi amministratori nella nostra regione – conclude Nicastro – pur tra mille difficoltà e con gli stessi problemi di bilancio e gestione di tutti gli altri, hanno raggiunto risultati importanti. E’ evidente quindi che entra in gioco un fattore culturale sul quale necessariamente si deve intervenire. Vanno modificati i servizi, vanno impostati su base ampia all’interno dei territori degli Aro, si devono immaginare in funzione della scelta politica, effettuata dal governo regionale, di aspirare ad una Puglia con sempre meno rifiuti da conferire in discarica. La regione, e lo abbiamo anche codificato in un emendamento della legge di bilancio, è pronta ad esercitare i poteri sostitutivi previsti in caso di necessità”.

admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago