GENOVA – ”C’e’ chi lucra sulla disperazione dei lavoratori dell’Ilva che devono scegliere se crepare di fame da licenziati o avvelenati dall’inquinamento degli scarichi industriali”. Sono le parole pronunciate da Dario Fo durante la sua ‘lectio’ tenuta oggi dal palco del V-Day, manifestazione organizzata dal Movimento Cinque Stelle. Il premio Nobel della letteratura si è chiesto se ”esistano leggi e tribunali in grado di fermare i padroni di questa macchina di stragi. Sì che ci sono – ha detto – ma ci sono anche i politici che accettano denaro sottobanco per convincere i lavoratori a tornare nell’ultima gabbia della mattanza” (al 20° minuto del video). Fo ha terminato il suo intervento con una favola che spesso raccontava Franca Rame, urlando il nome della sua compagna scomparsa il 29 maggio scorso.