Ilva e cozze contaminate, quindici cooperative fanno fronte unico per chiedere risarcimento

TARANTO – «Quindici cooperative hanno già firmato il mandato per costituirsi parte civile. Stavolta il fronte è compatto». La notizia arriva dall’avvocato Mimmo Lardiello, uno dei legali incaricati da un folto gruppo di mitilicoltori. Nei giorni scorsi, avevamo riportato l’intenzione da parte degli allevatori del primo seno di mar Piccolo di avviare una battaglia legale contro l’Ilva per ottenere il risarcimento danni dopo le due annate perse a causa della contaminazione da pcb e diossine. In base a quanto emerge dai provvedimenti della Procura di Taranto e del gip Patrizia Todisco, l’inquinamento del primo seno sarebbe collegato all’attività del siderurgico. E’ bene precisare, però, che relazioni tecniche della Regione Puglia e del Cnr tirano in ballo anche responsabilità dell’Arsenale Militare. Nei prossimi giorni forniremo ulteriori dettagli. (A. Cong)

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