Categories: Comunicati

Solidarietà Ue agli attivisti di Greenpeace in carcere

ROMA – Anche l’Unione Europea ha espresso la sua preoccupazione per gli “Arctic 30”, ovvero i 28 attivisti di Greenpeace e i due giornalisti freelance, che si trovano da un mese nelle carceri russe in attesa dell’esito delle indagini. L’accusa da ieri non è più di “pirateria”, ma di “vandalismo” e potrebbe portare comunque fino a 7 anni di carcere. Il Commissario europeo Janez Potočnik, intervenendo ieri al Parlamento Europeo a Strasburgo, a nome della Commissione Europea, ha detto: “Mentre la nostra immediata preoccupazione va alla detenzione che continua e alle accuse manifestamente sproporzionate rivolte ai detenuti, non dovremmo perdere di vista la questione verso la quale queste persone stavano attirando la nostra attenzione e che dovremmo prendere tutti sul serio: come assicurare che le attività economiche nell’Artico non danneggino il fragile ambiente di questa regione”.

“Il cambiamento climatico sta già avendo un impatto significativo sull’ambiente artico – ha aggiunto Potočnik – e lo sfruttamento delle risorse naturali della regione pone una minaccia aggiuntiva se non avviene in modo sostenibile, con tutte le necessari precauzioni e consultando le popolazioni locali. Non possiamo neanche immaginare l’impatto che avrebbe una fuoriuscita di petrolio nell’Artico e la difficoltà e i costi dell’eventuale bonifica”.

Per Greenpeace il riconoscimento da parte dell’Unione Europea della pericolosità delle trivellazioni nell’Artico è molto importante, così come il fatto che sia stata espressa preoccupazione per attivisti e giornalisti ancora in carcere. Knut Fleckenstein, membro della delegazione Ue-Russia al Parlamento
Europeo ha assicurato che solleverà il caso alla riunione con i parlamentari russi prevista a Mosca la prossima settimana. Vytas Leškevičius, ministro degli Esteri della Lituania, che ha la presidenza di turno della Ue, ha parlato di “accuse sproporzionate”, dicendo che aspetta con ansia la liberazione dell’equipaggio. Oltre 90 eurodeputati di 20 Paesi e di 7 differenti partiti hanno chiesto il rilascio immediato degli Arctic 30, chiedendo anche un bando alle trivellazioni nell’Artico.

Nota stampa di Greenpeace

admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago