ROMA – “L’apertura della procedura di infrazione UE nei confronti dell’Italia per la questione Ilva era stata ampiamente prevista dal M5S e rappresenta il drammatico epilogo di un’imbarazzante e sconsiderata condotta del Governo italiano”. Queste le dichiarazioni del deputato Spessotto a seguito della notizia ufficiale che vede l’apertura dell’ennesima procedura di infrazione a carico dell’Italia. “Le richieste di chiarimento sull’emergenza ambientale di Ilva avanzate dal M5S al governo italiano non sono state ascoltate – aggiunge la Spessotto – e i nostri timori espressi al ministro per gli Affari europei nel corso del question time dello scorso 07 agosto, in cui si presagiva la prossima apertura di un’azione contro il nostro Paese, si sono rivelati fondati. L’Italia è ancora una volta nel mirino dell’Unione europea – continua la Spessotto – e il silenzio del Governo alle nostre richieste è ancora più grave se si pensa che, per la prima volta, l’Italia è sotto inchiesta per il mancato rispetto di alcuni principi fondamentali dell’Ue. Chiediamo ora al Governo che si assuma la piena responsabilità degli inadempimenti di cui è accusata l’Italia e che non siano i cittadini a pagare ancora una volta per gli errori di questo Esecutivo”.