Categories: AttualitàNews

Ilva, sarà Letta a dire l’ultima parola sul decreto “salva Riva Acciaio”

ROMA – Il decreto ‘salva Riva Acciaio’  è pronto, ma il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato dovrà tenere a freno il suo entusiasmo. Permangono, infatti, divergenze all’interno della compagine governativa. Pare che il premier Enrico Letta, in trasferta negli Stati Uniti, abbia imposto uno stop. Sarà lui a dire l’ultima parola al suo ritorno in Italia, previsto per giovedì prossimo. In tempo utile per valutare il testo durante il Consiglio del Ministri di venerdì prossimo.  L’ultima stesura del decreto uscita dal ministero, secondo la bozza letta dall’ANSA, prevede l’estensione del Commissariamento Ilva alle società “controllate o collegate” (quindi agli stabilimenti Riva) con l’eventuale nomina di subcommissari, “fino a tre”. E più poteri per commissario e subcommissari che “sono immessi nella titolarità e nel possesso delle azioni, delle quote sociali, dei cespiti aziendali e della liquidita’ delle societa’” sotto commissariamento, “e le amministrano al fine di perseguire l’esercizio delle attività d’impresa”. Mentre sul nodo chiave dei beni sotto sequestro preventivo, compresi titoli, quote azionarie e liquidità, anche se in deposito, il testo prevede che, con immediata entrata in vigore e effetto retroattivo, il custode giudiziario “ne consente l’utilizzo e la gestione agli organi societari esercitando i necessari poteri di vigilanza”.

Intanto, la Procura della Repubblica di Taranto ha accolto l’istanza di dissequestro presentata dai legali dell’azienda ‘Taranto Energia’, volta a rimettere a disposizione della stessa le materie prime necessarie alla produzione di energia funzionale all’attività dell’Ilva. Il provvedimento viene eseguito dalla Guardia di Finanza. Si tratta di una delle aziende del gruppo Riva interessate nei giorni scorsi su tutto il territorio dagli ingentissimi sequestri preventivi di beni (immobili, partecipazioni societarie, conti correnti, compendi aziendali, automezzi) ‘per equivalente’ e finalizzati alla confisca, ordinati dal gip del Tribunale di Taranto, Patrizia Todisco, su richiesta della Procura (Fonte: Adnkronos)

admin

Recent Posts

ODORI DI FRITTURA ADDIO: casa profumatissima con il segreto di nonna Ombretta I Nessuno le dava una ‘lira’, e invece…

La puzza di fritto, senza ombra di dubbio, è tra gli odori più fastidiosi da…

13 ore ago

Orrore a Castelnuovo del Garda | Un altro atroce femminicidio

Un overkilling contro la compagna dopo essersi liberato del braccialetto elettronico. Un'altra donna viene uccisa.…

22 ore ago

“Spegnete il riscaldamento voi che entrate”: vietato stare al caldo, a Novembre scattano i controlli I Più di 400 euro di multa

Notizia dell’ultima ora che sconvolge gli italiani: toccherà spegnere i riscaldamenti e morire dal freddo?…

24 ore ago

“Premi qui, e non dovrai spendere un solo centesimo per l’asciugatrice”: il segreto del tecnico di Vigevano, risparmi quasi mille euro

Grazie al tecnico di Vigevano, non spendo più soldi inutilmente, mi basta premere un tasto…

2 giorni ago

La sfilata spettacolo che non ti aspetti a Milano! | Pronti al Dìa de los Muertos

Non solo Halloween ereditato dall'America. L'Italia sta imparando a conoscere il Dìa de los Muertos!…

2 giorni ago

“Ahi, ahi, che bastosta”: Serie A, dramma sotto il Vesuvio I “Vedi Napoli e poi… ti infortuni”

Notizia dell’ultima ora, si consuma un vero e proprio dramma in Serie A… è successo…

2 giorni ago