TARANTO – Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del circolo Prc “Peppino Impastato”.
Tuttavia le dichiarazioni di Ronchi lasciano aperti problemi di non poco conto. La contrazione delle attività di cokeria e agglomerato, nonché l’eventuale incremento della produttività degli altoforni, avrebbe come esito il fermo definitivo di pezzi interi di quei reparti, con conseguenti esuberi strutturali. Inoltre riteniamo preoccupanti i ritardi che si stanno accumulando nell’attuazione dell’AIA. Sappiamo infatti che è in discussione uno slittamento dello spegnimento di AFO 5 (che l’AIA ha stabilito debba avvenire entro aprile 2014) e, di conseguenza, delle batterie che lo alimentano. Eventuali rinvii nel fermo e nel rifacimento proprio degli impianti più nocivi sarebbero inaccettabili per una città vittima di decenni di inquinamento.
Il circolo “Peppino Impastato” di Rifondazione Comunista chiede pertanto al subcommissario Ronchi di chiarire quanto prima tali aspetti, e invita tutti i consiglieri comunali a inoltrare un’analoga richiesta. Gli scenari di possibile crisi occupazionale e i ritardi nell’attuazione dell’AIA, sommati al depotenziamento della Valutazione del Danno Sanitario e all’autorizzazione concessa alla discarica Mater Gratiae, costituiscono una miscela esplosiva. Se le intenzioni del governo sono quelle di passare dal conflitto Salute/Lavoro, al binomio “né Salute né Lavoro” le istituzioni locali non possono restare a guardare!
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