Categories: AttualitàNews

Discariche Ilva, Nicastro incontra Orlando e Pelillo si prenota

TARANTO – Dopo le innocue prese di distanza a colpi di comunicati stampa, alcuni esponenti del mondo politico e istituzionale fanno a gara per chiedere udienza al  ministro dell’Ambiente Andrea Orlando al fine di confrontarsi sul recente provvedimento del Governo che autorizza due discariche in Ilva, in località “Mater Gratiae” (Statte).

Cominciamo dall’assessore regionale all’Ambiente Lorenzo Nicastro, che nell’annunciare l’incontro di oggi col ministro, dice: “E’ evidente che la Regione ritenga che il corretto smaltimento dei rifiuti derivanti dalla produzione debba essere svolto all’interno dello stabilimento fermi restando i corretti presupposti tecnici e di autorizzazione del sito. Tanto è vero che in relazione alla VIA rilasciata per la discarica Mater Gratiae per rifiuti non pericolosi nel 2010 sono stati avviati gli approfondimenti tecnici propedeutici ad un eventuale riesame sulla base di criticità sollevate da ISPRA”.

Aggiunge Nicastro: “E’ necessario chiarire il percorso giuridico che il ministero vuole seguire anche alla luce di questi elementi affinché gli atti della Regione Puglia non solo siano conseguenti alle leggi nazionali ma anche assolutamente legittimi ed in linea con l’attività amministrativa svolta sino a questo momento. Al ministro esprimerò le mie perplessità sull’uso della decretazione di urgenza come strumento non eccezionale che, se eccessivamente utilizzato, rischia di dare l’idea di una emergenza continua a cui non si risponde con la necessaria ponderazione”.

Anche il deputato tarantino Michele Pelillo (Pd) ha “strappato” il numerino per incontrare Orlando:  “Discuterò presto con il ministro dell’ambiente – afferma in un comunicato stampa – leggerò attentamente il testo del decreto e chiederò di approfondire la questione. Penso sia necessario sentire degli esperti del territorio, che possano spiegarci meglio le caratteristiche di quei siti e valutarne i rischi”. Oltre ad ascoltare il ministro, Pelillo si rivolgerà ad Arpa e Regione Puglia per avere “un quadro completo e dati precisi”.

Segnaliamo, infine, la presa di posizione del sindaco di Statte Angelo Miccoli, anche lui del Pd, Nell’esprimere preoccupazione per gli aspetti ambientali della vicenda, invita il ministero dell’Ambiente a favorire “la massima chiarezza e trasparenza in materia”. Aggiunge Miccoli: “Sono d’accordo con quanto già detto dal sindaco di Taranto, Stefano: vogliamo garanzie per l’ambiente e per la salute della popolazione, chiediamo che queste due discariche siano esercite nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio in cui insistono”.

Parole, parole, parole: come se queste potessero in qualche modo servire a cambiare decisioni già prese a livello centrale o evitare ulteriori danni ai territori che rappresentano. Ma per città ferite, sfruttate e vergognosamente “svendute” come Taranto e Statte bisognerebbe battersi sempre e a tempo debito, senza ricorrere a dichiarazioni tardive, buone soltanto a strappare un po’ di spazio sulle pagine dei giornali.

A. Congedo

admin

Recent Posts

Allerta IMU: boom, da metà Settembre scattano le sanzioni SANGUISUGA I Proprietari spolpati fino all’osso I Meglio vendere

Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…

4 ore ago

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

6 ore ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

11 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

15 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

1 giorno ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago