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Domani a Civitavecchia esercitazione della flotta antinquinamento

Una flotta di 35 navi contro l’inquinamento. È questa la rete di pronto intervento che il ministero dell’Ambiente schiera in difesa dei 7.500 chilometri di costa italiana con il nuovo contratto firmato con Castalia, il consorzio che fornisce il servizio. La rete di unità impegnate nella lotta all’inquinamento del mare sarà presentata al ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, e alla stampa con un’esercitazione al largo di Civitavecchia in cui le navi Tito, Tirreno, Ecogiglio e Ievoleco simuleranno il controllo, l’isolamento e la raccolta di sostanze pericolose cadute in mare.

La flotta è formata da 9 navi d’altura e da 26 navi costiere (più diversi battelli minori e di servizio) collocate nei principali porti italiani, negli scali a maggiore rischio di inquinamento e in prossimità delle zone di mare più delicate dal punto di vista ambientale, come le riserve e le aree protette. Le unità sono dotate delle tecnologie più moderne ed efficaci, come speciali radar per individuare le macchie di inquinante sulla superficie del mare, algoritmi di calcolo e modelli di diffusione delle sostanze, dispositivi di assorbimento.

La dimostrazione alla presenza del ministro Orlando è prevista per giovedì 8 agosto con il seguente programma:

ore 9,30 – Appuntamento al porto di Civitavecchia, varco Garibaldi.
ore 10 – Imbarco sulla nave Tito attraccata nel porto di Civitavecchia. Lasciati gli ormeggi, durante il trasferimento nella zona dell’esercitazione sarà illustrata e descritta la struttura di prevenzione e di intervento antinquinamento, anche mediante la distribuzione di materiale informativo.
ore 11 – Arrivo della nave Tito nella zona di mare in cui verrà effettuata l’esercitazione dimostrativa di intervento antinquinamento mediante l’impiego di tre unità navali del ministero dell’Ambiente (Tirreno, Ecogiglio e Ievoleco) con dispiego a mare dei mezzi antinquinamento. Simulando la presenza di una macchia di inquinamento, le tre navi poseranno in mare le panne galleggianti per isolare e contenere l’inquinamento, mentre un battello skimmer raccoglierà dall’acqua l’inquinante caricandolo in alcune cisterne. Dalla nave Tito gli invitati potranno vedere le diverse tipologie di imbarcazione in azione, le varie attrezzature antinquinamento impiegate e le tecniche di intervento utilizzate dagli equipaggi.
ore 13 – Rientro in porto.

Nota stampa del ministero dell’Ambiente

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