Legamjonici, presentato ricorso alla Corte Europea dei diritti umani

Nel dettagliato ricorso si fa riferimento agli articoli 2 e 8 della Convenzione Europea, che sanciscono il diritto alla vita, e all’articolo 191 del Trattato di Lisbona che stabilisce il principio d’intervento immediato ed efficace di uno Stato membro per prevenire danni alla salute pubblica, senza attendere la certezza del danno. L’iniziativa, promossa e supportata economicamente e legalmente dal comitato Legamjonici, ha visto la partecipazione di cittadini di età compresa tra 19 e 67 anni. Alcuni ricorrenti sono affetti da patologie, il più giovane ha deciso di firmare dopo aver vissuto la dura esperienza di un tumore al cervello. Si attende ora la fase di ‘ricevibilità’ durante la quale il Consiglio d’Europa dovrà stabilire se accogliere il ricorso.

