Categories: ComunicatiNews

Ilva, le interrogazioni dei deputati pugliesi “Cinque Stelle”

Nota del deputati pugliesi del M5S – Interrogazioni su Taranto.
Continua l’incessante controllo tramite interrogazioni parlamentari ai vari Ministri da parte dei deputati del Movimento 5 Stelle sulla situazione di Taranto, questa volta nel mirino del MoVimento 5 Stelle oltre alla pericolosità dell’ILVA, ci sono anche le preoccupazioni per la raffineria ENI.

Due interrogazioni parlamentari al Ministro dell’Ambiente Orlando sul suo mancato riferimento in aula a proposito dello stato di adempimento delle prescrizioni AIA dell’Ilva, che avrebbe dovuto riferire entro la fine di giungo 2013 e così per ogni semestre (interrogazione in commissione 5-00635), e una seconda sui motivi per cui non siano state ancora irrogate le sanzioni all’ILVA per non aver ottemperato alle prescrizioni dell’AIA (interrogazione 4-01337), come stabilito dalla legge 213 del 2102. Contestualmente Diego De Lorenzis deposita altre due interrogazioni su Taranto.

La prima al Ministro dello Sviluppo economico Zanonato chiedendo le ragioni per cui non sia stata rispettata la legge 231 in merito all’adozione entro fine giugno da parte del Governo di una strategia industriale per la filiera produttiva dell’acciaio (4-01325). A tal riguardo è importante ricordare che in sede di conversione del DL 61 la maggioranza ha bocciato un emendamento del MoVimento 5 Stelle alla Camera che prevedeva l’istituzione di un tavolo tecnico partecipato volto a stabilire la quota di produzione di acciaio a livello nazionale.

Nella seconda interrogazione parlamentare (4-01347), i deputati del Movimento 5 Stelle chiedono ai tre Ministri di Sviluppo Economico, Ambiente e Salute se in seguito al black out dell’8 luglio 2013 avvenuto alla raffineria ENI di Taranto, ci siano danni all’ambiente e ai cittadini e lavoratori, se siano state accertate le responsabilità dell’accaduto e cosa intendano fare i ministri per impedire nuove criticità e sanare gli eventuali danni avvenuti. Inoltre si chiede se l’ENI stia rispettando le prescrizioni AIA.

 

 

admin

Recent Posts

Ogni minorenne vale 3.600€, ma devi muoverti entro luglio | Il bonus non è automatico, ti serve presentare il foglio certificato

Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €,…

6 ore ago

Tassa sulla spesa, dal 1° settembre paghi 189€ al mese o resti senza cibo | Subito dopo le ferie moriremo di fame

Incredibile ma vero: dal 1° settembre potresti davvero ritrovarti a pagare fino a 189 €…

16 ore ago

Università, non iscriverti a questa: è la peggiore in assoluto | Ti laurei qui e nessuno ti assume, nemmeno da Burger King

Nel caso in cui fossi impegnato nella scelta dell’università, ti conviene ponderare bene questa decisione,…

19 ore ago

ULTIM’ORA – Approvato il divieto di balneazione: dopo gli ultimi incidenti nessuno può più entrarci | 500€ di multa se provi a tuffarti anche se hai caldo

Pessime notizie per i bagnanti in vista dell’estate 2025: è stato approvato un nuovo divieto…

23 ore ago

Insonnia estiva, è colpa di una cosa che fai dopo cena: il problema inizia 3 ore prima di dormire ma non te ne accorgi

Per molti di noi è tornata la tanto temuta insonnia estiva, tutta colpa di quella…

1 giorno ago

“Agente, scusi ma è solo un adesivo”, dal 1° agosto parte la stangata da 1.734€: l’auto deve essere intonsa | E ti bloccano pure il libretto

Da oggi le forze dell'ordine non ammetteranno nessuna scusa, anche un semplice adesivo dal 1…

2 giorni ago