Categories: Eventi

Alessandro Leogrande presenta “Fumo sulla città”

TARANTO E’ in programma giovedì 18 luglio, alle 21.30, al caffè letterario “Cibo per la Mente” (palazzo Gennarini), in via Duomo 237, la presentazione del libro “Fumo sulla città” di Alessandro Leogrande.

Taranto e spesso al centro della cronaca nazionale, il simbolo profondo delle contraddizioni del Mezzogiorno d’Italia e delle sue sconfitte. La parabola di Cito, ex picchiatore fascista, telepredicatore, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa divenuto a furor di popolo sindaco dopo il crollo della Prima Repubblica, che anticipa per molti versi la stagione berlusconiana e la crisi ambientale, con i suoi numeri impietosi, l’altra faccia di un’idea di sviluppo, segnata dall’industrializzazione pesante ormai entrata in crisi. Città di vicoli, mare, gente proveniente da altre lande del Sud, città di fabbrica e di periferie, città di cattiva politica e di sogni di riscatto spesso abortiti, un mondo complesso che si lascia difficilmente afferrare.

Alessandro Leogrande ha osservato, scrutato, raccontato le viscere e i dilemmi della sua Taranto. Un viaggio a tappe, che si concentra su alcuni momenti nevralgici degli ultimi vent’anni di vita cittadina, fino alla calda estate del 2012. Un reportage che narra senza sconti un pezzo di territorio italiano diventato lo specchio dell’intera Europa, di come in pieno ventunesimo secolo si lotta per coniugare salute e lavoro, la salvaguardia del territorio e una vita degna di essere vissuta per tutti.

Alessandro Leogrande ha scritto con rabbia e amore un libro che lascia il segno. E allora quando ci si chiede in coro: ma come e possibile che la politica abbia permesso tutto questo, come e possibile che abbia permesso l’inquinamento, le morti per tumori, le polveri rosse sul quartiere Tamburi, questa disperazione, questi tassi di disoccupazione… quando ci si chiede tutto ciò, andrebbe ricordato che la politica e stata e continua a essere questa. Un viaggio a tappe, che si concentra su alcuni momenti nevralgici degli ultimi vent’anni di vita cittadina, fino alla calda estate del 2012 in cui il diritto al lavoro e quello alla salute sembrano essere entrati in lotta l’uno contro l’altro.

***********************************************
Alessandro Leogrande, nato a Taranto nel 1977, vive a Roma. E vicedirettore del mensile Lo straniero. Collabora con quotidiani e riviste. Tra i suoi libri: Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud (Mondadori 2008, con cui ha vinto il Premio Napoli-Libro dell’anno, il Premio Omegna, il Premio Sandro Onofri, il Premio Biblioteche di Roma), Le male vite. Storie di contrabbando e di multinazionali (Fandango 2010), Il naufragio. Morte nel Mediterraneo (Feltrinelli 2011, con cui ha vinto il Premio Ryszard Kapuściński e il Premio Paolo Volponi).

 

admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago