Categories: AttualitàNews

Ilva, ieri l’ennesimo incidente

TARANTO – Ancora un incidente all’Ilva. E’ il nono dall’inizio dell’anno, il primo del mese di maggio. L’azienda continua dunque a mantenere la media di due incidenti al mese. Il tutto si è verificato nel pomeriggio di giovedì, ma non è dato sapere il perché si è avuta notizia soltanto il giorno dopo. Questa volta è scoppiata una tubazione di acqua marina che raffredda il sistema degli altiforni: lo scoppio ha causato una voragine profonda un metro sul tratto stradale che collega l’Altoforno 2 all’Altoforno 4, nei pressi del capannone rifacimento carri siluro. Un loco trattore, un rimorchio che tira i vagoni, parcheggiato davanti al capannone del reparto Man/REF-AFO, è precipitato all’interno della buca. Per fortuna, al momento dell’incidente, il mezzo era privo di autista.

Dalla tubazione, secondo quanto si è appreso, è uscita una gran quantità d’acqua che si è riversata sulla strada e sui binari. La valvola centrale è stata chiusa dopo circa un’ora. Gli impianti non hanno subito danni e l’attività produttiva è proseguita come se nulla fosse. L’Usb (Unione sindacale di base) provinciale ha inviato una nota alla direzione aziendale e allo SPESAL (Servizio di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro) dell’Asl invitando quest’ultimo organismo ‘ad intervenire per le indagini che il caso richiede. Dunque, le condotte che portano acqua dal Mar Piccolo all’interno dell’Ilva, continuano a causare problemi di non poco conto, come segnalato la scorsa settimana dal consigliere regionale Fabiano Amati: chissà, magari aspettiamo l’ennesima tragedia prima di intervenire in maniera seria e drastica.

Tutto questo mentre sull’Ilva è calato un silenzio totale. Non si ha notizia alcuna dell’approvazione del bilancio 2012, né del piano industriale, né del piano finanziario che dovrà garantire la copertura per i lavori sugli impianti previsti dall’AIA. Il tutto mentre si è in attesa della seconda relazione trimestrale dei tecnici dell’ISPRA sullo stato di attuazione dell’autorizzazione integrata ambientale, dopo le ben nove violazioni registrate nella prima visita tecnica del 5-6-7 marzo scorso. E tutto questo silenzio, può soltanto essere un presagio funesto sul futuro del più grande siderurgico d’Europa. Perché tanto, primo o poi, anche il neo ad Enrico Bondi dovrà iniziare a giocare a carte scoperte. Coadiuvato dal fido Bruno Ferrante. E lì saranno dolori. Per tutti. Non ci resta che attendere.

Gianmario Leone (TarantoOggi, 04.05.2013)

 

 

admin

Recent Posts

Fai la spesa e paga sempre la metà, ti bastano 10 minuti prima di uscire di casa per risparmiare davvero | Mangia praticamente gratis

Ti passano 10 minuti per salvare la tua spesa, paghi sempre la metà finché non…

5 ore ago

INPS, già inviate le cartelle esattoriali: prima di agosto ti chiedono il doppio delle tasse | Ti arriva un conguaglio fino a 5.000€

Pessime notizie per i contribuenti italiani: l’INPS ha già provveduto all’invio delle cartelle esattoriali prima…

8 ore ago

Cani, non lasciarli da soli nemmeno se vai a fare la spesa: adesso è considerato maltrattamento e ti becchi anche 150.000€ di multa

Arrivano novità importantissime per tutti gli italiani: questa volta, se lasci il tuo cane da…

12 ore ago

Ogni minorenne vale 3.600€, ma devi muoverti entro luglio | Il bonus non è automatico, ti serve presentare il foglio certificato

Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €,…

19 ore ago

Tassa sulla spesa, dal 1° settembre paghi 189€ al mese o resti senza cibo | Subito dopo le ferie moriremo di fame

Incredibile ma vero: dal 1° settembre potresti davvero ritrovarti a pagare fino a 189 €…

1 giorno ago

Università, non iscriverti a questa: è la peggiore in assoluto | Ti laurei qui e nessuno ti assume, nemmeno da Burger King

Nel caso in cui fossi impegnato nella scelta dell’università, ti conviene ponderare bene questa decisione,…

1 giorno ago