Categories: AttualitàNews

Ilva, il Tribunale dell’appello dice no al dissequestro merci

TARANTO – E’ arrivata nel giro di 24 ore la risposta del Tribunale dell’appello di Taranto all’Ilva che chiedeva il dissequestro delle merci ed e’ una risposta negativa. Oggi i giudici hanno infatti dichiarato inammissibile l’istanza avanzata dai legali dell’azienda. Proprio ieri infatti l’Ilva aveva depositato al Tribunale dell’appello un ricorso per ottenere il dissequestro delle merci bloccate dallo scorso 26 novembre su disposizione dell’autorita’ giudiziaria.

Si tratta di un milione e 700mila tonnellate fra prodotti finiti e semilavorati, valore compreso tra 800 milioni e un miliardo di euro. Su questa materia l’Ilva aveva gia’ presentato ricorso nelle settimane addietro alla Procura, chiedendo, in base alla legge 231 del 2013, lo sblocco dei prodotti alla stregua di quanto avvenuto per gli impianti dell’area a caldo reimmessi nella disponibilita’ dell’azienda ai primi di dicembre, cioe’ qualche giorno dopo il varo del decreto 207 che poi ha dato origine alle legge di conversione 231.

La Procura, pero’, respinse la richiesta dell’Ilva e rimise gli atti al gip Patrizia Todisco, la quale, cosi’ come i pm, espresse parere negativo. A quel punto l’Ilva fece appello al Tribunale del riesame che, esaminando la richiesta aziendale, sospese il giudizio osservando che bisognava attendere il pronunciamento della Corte Costituzionale in merito alla legge, Corte chiamata a vagliare le eccezioni di incostituzionalita’ presentate dai giudici di Taranto.

Poiche’ la Consulta si e’ pronunciata lo scorso 9 aprile dichiarando che la legge 231 e’ costituzionale e che le eccezioni dei giudici di Taranto sono respinte perche’ in parte inammissibili e in parte non fondate, l’Ilva ieri aveva quindi presentato un nuovo ricorso al Tribunale dell’appello, evidenziando stavolta l’avvenuto pronunciamento della Corte Costituzionale. Ma il Tribunale dell’appello oggi ha rigettato il ricorso dell’Ilva. Da rilevare infine che nei giorni scorsi a fronte di una richiesta di dissequestro avanzata dall’Ilva a valle del via libera alla legge da parte della Consulta, pm e gip avevano gia’ ritenuto di non doverla accogliere in quanto non sono state ancora depositate le motivazioni con cui la stessa Consulta dichiara costituzionale la legge sull’Ilva (Fonte: Agi).

 

admin

Recent Posts

Allerta IMU: boom, da metà Settembre scattano le sanzioni SANGUISUGA I Proprietari spolpati fino all’osso I Meglio vendere

Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…

5 ore ago

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

7 ore ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

11 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

16 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

1 giorno ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago