Categories: NewsSalute

Lamanna: « A Taranto notevole incremento delle patologie neurodegenerative»

TARANTO – «A Taranto si registra un incremento pazzesco delle patologie neurodegenerative. E’ giusto dirlo apertamente in modo che qualcuno possa occuparsene seriamente». A suonare l’ennesimo campanello d’allarme, in una città già provata da tante sofferenze, è la dottoressa Mariangela Lamanna, vicepresidente del Comitato 16 Novembre Onlus, in prima linea nella difesa dei diritti dei disabili gravissimi. La sua testimonianza ha aperto la conferenza stampa organizzata da Fabio Matacchiera (Fondo Antidiossina Onlus) e Alessandro Marescotti (Peacelink) in vista della manifestazione del 7 aprile contro la legge “Salva Ilva” e a sostegno della magistratura ionica.

«La situazione a Taranto è molto grave – ha sottolineato la dottoressa Lamanna – parliamo di patologie altamente invalidanti, quali la Sla ( Sclerosi Laterale Amiotrofica), che registrano negli ultimi tre anni un incremento esponenziale.  La media generale  per la Sla è di 3 casi ogni 100mila abitanti, mentre a Taranto si arriva a 7-8 casi ogni 100mila abitanti. E questi dati si riferiscono ai casi già assistiti dal servizio sanitario nazionale. Non comprendono, pertanto, quelli più recenti che ancora non sono stati presi in carico».

«La Sla è una malattia multifattoriale, ma in questa città c’è qualcosa, un fattore scatenante, che ha contribuito allo slatentizzarsi della malattia – ha proseguito la vicepresidente del Comitato 16 Novembre Onlus – noi abbiamo cercato un nesso logico tra le persone colpite da questa patologia e non l’abbiamo trovato,  Sono persone che appartengono a ceti sociali diversi, con abitudini e stili di vita differenti. L’unica cosa che le accomuna è il fatto di vivere a Taranto. Non è più possibile andare avanti in questa maniera».

La dottoressa Lamanna ha fatto notare che in mancanza di cure per questo genere di malattie, l’unica arma è rappresentata dalla prevenzione. «Avere un ambiente sano: è ciò che tutti quanti noi dobbiamo auspicare – ha aggiunto  –  dobbiamo fermare l’orrore dell’inquinamento. E’  nostro dovere, quindi, partecipare alla manifestazione del 7 aprile. Anche se i malati non potranno unirsi al corteo, lo faranno parenti, famigliari, medici, gli operatori sanitari e tutti coloro che ci supportano per far sentire queste persone meno sole». Un obiettivo degli organizzatori della manifestazione è proprio questo: vedere tantissimi camici bianchi alla guida del corteo che domenica mattina, alle ore 10.30, si muoverà dall’Arsenale Militare per raggiungere piazza della Vittoria.

Ci sembra giusto, infine, aprire un’altra inquietante parentesi che riguarda proprio le persone colpite da Sla. «Da un giorno all’altro il Comune ha cambiato gli assistenti inviandoci del personale che fino al giorno prima si occupava di lavare i pavimenti – ha denunciato la dottoressa Lamanna –  ci siamo mobilitati per riavere i nostri operatori, che sono abituati ad assistere malati in grado di comunicare solo con gli occhi. E ora che ha fatto il Comune? Ha tolto a tutti gli ammalati di Sla un’ora di intervento. Siamo sul piede del guerra. La prossima settimana succederà un macello».

Alessandra Congedo per InchiostroVerde

 

admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago