Categories: Comunicati

Giornata mondiale dell’acqua, Greenpeace: ripuliamo industrie tessili inquinanti

PECHINO – Il ministero dell’Ambiente cinese ha diffuso una lista di oltre 400 villaggi dove l’inquinamento dovuto alla produzione industriale ha causato un’impennata delle vittime per tumore. Questa cifra supera la precedente stima di Greenpeace e di altre associazioni ambientaliste, che ne avevano identificati un centinaio. Pechino ha reso nota anche una mappa dei “villaggi del cancro”, ma i dati sulla presenza di sostanze pericolose e metalli pesanti nel suolo e nell’acqua sono ancora secretati.

Il governo cinese ha ammesso per la prima volta l’esistenza dei cosiddetti “villaggi del cancro” lo scorso mese: si tratta di aree rurali pesantemente contaminate dagli scarichi delle industrie tessili che avvelenano i fiumi per produrre sempre più capi d’abbigliamento.

Per denunciare con forza il problema, Greenpeace pubblica oggi il documentario “Textile Towns in the Shadows of Pollution”, che raccoglie le testimonianze di chi vive nei villaggi colpiti dall’inquinamento delle risorse idriche e lavora nelle fabbriche del tessile a diretto contatto con sostanze altamente pericolose. Il video è disponibile al seguente link: http://vimeo.com/62145439

“Il governo cinese ha promesso di impegnarsi in modo aperto e trasparente per affrontare il problema dell’inquinamento dell’acqua da sostanze tossiche. – afferma Chiara Campione, responsabile di campagna di Greenpeace Italia  – In questa Giornata mondiale dell’acqua vogliamo ricordare a governi e aziende le loro promesse perché vogliamo celebrare e non denunciare”.

La campagna “Detox” di Greenpeace, lanciata a luglio 2011, ha visto finora l’adesione di 17 marchi globali della moda, tra cui Benetton, Zara, Levi’s e Victoria’s Secret, che si sono impegnati a eliminare entro il 2020 le sostanze tossiche dalla loro filiera produttiva e dai prodotti. L’impegno è anche quello di assicurare a chi vive in prossimità delle industrie tessili il diritto di conoscere esattamente quanto e cosa scaricano nell’ambiente queste fabbriche.

Greenpeace ha lanciato una sfida analoga anche al mondo dell’alta moda, con la campagna “The Fashion Duel”. In testa Valentino Fashion Group, l’unico brand a impegnarsi per raggiungere gli ambiziosi obiettivi Deforestazione Zero e Scarichi Zero nelle propria produzione. Marchi come Dolce&Gabbana, Chanel, Hermès, Prada, Alberta Ferretti e Trussardi non hanno invece nemmeno risposto al questionario. Per spingere queste aziende ad accettare la sfida per una moda più pulita, l’organizzazione ambientalista chiede di firmare la petizione sul sito www.thefashionduel.com come ha fatto l’attrice Valeria Golino, protagonista di un video appello che compare sul sito di Greenpeace.

“Continueremo a denunciare le industrie che intossicano l’acqua del nostro Pianeta per assicurarci che le popolazioni del Sud del mondo abbiamo accesso a un diritto fondamentale, l’acqua pulita affinché la Giornata mondiale dell’acqua diventi una giornata di cui rammaricarsi e non da celebrare” – conclude Campione.

Comunicato stampa – Greenpeace

admin

Recent Posts

Allerta IMU: boom, da metà Settembre scattano le sanzioni SANGUISUGA I Proprietari spolpati fino all’osso I Meglio vendere

Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…

36 minuti ago

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

3 ore ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

7 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

12 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

1 giorno ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago