Tra i tanti partecipanti, anche il dottor Vincenzo Baio, assessore all’Ambiente del Comune di Taranto – armato, al pari degli altri, di tanta buona volontà e, ovviamente, di guanti e sacchi per la raccolta dei rifiuti – che ha potuto toccare, con mano, lo stato in cui versava il lungomare tarantino, sino a questa mattina.
Il fine perseguito è stato raggiunto: il nostro lungomare è stato ripulito da una incredibile quantità di rifiuti (dalle immancabili cartacce e bottiglie, passando da resti di biciclette oramai arrugginite, fino ad arrivare, purtroppo, a numerosissime siringhe usate ed abbandonate sulla spiaggia), ed al termine della mattinata è stato riconsegnato alla città come non appariva da tempo, grazie all’impegno dei tanti volontari.
Un ringraziamento va al Comune di Taranto, per il suo patrocinio morale, all’Amiu, che ha fornito i bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti, ed alla Serveco, che ha gratuitamente fornito i guanti ed i sacchi per la raccolta del materiale asportato. Il prossimo luogo del cuore tarantino in cui intervenire verrà deciso nel corso della riunione che si terrà mercoledi 20 marzo, alle ore 21.00, presso la sede Cobas Scuola di Taranto, alla Via Lazio n. 87, cui tutti coloro desiderosi di compiere “Un gesto d’amore per Taranto” sono invitati a partecipare.
Comunicato stampa
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