Le due petizioni che hanno come oggetto i progetti Eni Tempa Rossa, l’impianto hydrocracking, la centrale a turbogas e i relativi metanodotti, toccano importanti questioni legate ad autorizzazioni concesse da parte dello Stato Italiano, in violazione della Direttiva Seveso e della normativa comunitaria sulla Valutazione di Impatto Ambientale. Il Presidente illustrerà le petizioni, e previa specifica autorizzazione della commissione per le petizioni, i membri delle due organizzazioni potranno intervenire attraverso una breve dichiarazione.
Il comitato Legamjonici ha presentato corpose prove, con ulteriori integrazioni, a testimonianza di facili concessioni di autorizzazioni alla realizzazione dei progetti Eni, contestando violazioni della normativa nazionale e comunitaria in materia di sicurezza, di informazione alla popolazione sul rischio di incidente rilevante e in materia di valutazione dell’impatto ambientale, effettuato, secondo il comitato, con rilevanti omissioni.
I lavori della commissione si potranno seguire su internet al seguente indirizzo: http://www.europarl.europa.eu/activities/committees/homeCom.do?language=EN&body=PETI.
Daniela Spera – Comitato LEGAMJONICI contro l’inquinamento.
Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €,…
Incredibile ma vero: dal 1° settembre potresti davvero ritrovarti a pagare fino a 189 €…
Nel caso in cui fossi impegnato nella scelta dell’università, ti conviene ponderare bene questa decisione,…
Pessime notizie per i bagnanti in vista dell’estate 2025: è stato approvato un nuovo divieto…
Per molti di noi è tornata la tanto temuta insonnia estiva, tutta colpa di quella…
Da oggi le forze dell'ordine non ammetteranno nessuna scusa, anche un semplice adesivo dal 1…
View Comments