Categories: ComunicatiNews

Inquinamento, nuovo allarme dei militari: condizioni proibitive nel porto di Taranto

“Se la situazione dei parchi minerali scoperti sta preoccupando i cittadini, si pensi ai rischi che si possono correre nel vivere all’interno del porto industriale  dove c’è movimentazione di questi minerali, a cielo aperto e con i nastri trasportatori scoperti lateralmente. Il personale che si reca in porto, per controlli, dopo pochi minuti si ritrova la divisa bianca, color amaranto. Percepisce inoltre fastidi alle prime vie respiratorie e avverte la pelle inaridita. Se ad esempio si lasciano gli alloggi per pochi giorni con la finestra aperta e le persiane abbassate, si riesce a raccogliere anche mezzo chilo di minerali dai pavimenti.

Ciò è la triste realtà in cui hanno impattato i rappresentanti della Guardia Costiera della Regione Puglia, dopo una visita in porto nell’ambito di una riunione presso la locale Capitaneria. Da quasi un anno diversi livelli delle rappresentanze militari, ma anche sindacali,  del comparto difesa/sicurezza come la Guardia di Finanza a livello di base, Siulp-Polizia a livello provinciale e Guardia Costiera e Marina a livello nazionale e centrale, hanno chiesto e richiesto l’apposizione di centraline per monitorare l’aria. nonostante la sensibilità dei vertici, nel stimolare la competente Arpa e Autorità portuale, ancora nulla si è verificato.

Com’è noto il caso ha acquistato rilevanza nazionale al punto di coinvolgere anche il Consiglio dei Ministri e i vertici dei sindacati confederali. I delegati della Marina a livello centrale su input del consiglio di base, hanno chiesto l’intervento del capo di stato maggiore di forza armata per l’apposizione delle centraline h 24. Hanno chiesto altresì  l’attivazione delle procedure previste per l’audizione presso le competenti commissioni di camera e senato in merito al decreto legge in fase di conversione in legge riguardante “il risanamento ambientale della città di taranto”. Le rappresentanze delle Capitanerie hanno chiesto un incontro con i ministri dell’Innovazione e dell’Ambiente dai quali dipendono funzionalmente.

In particolare il Consiglio di base chiede al ministro dello Sviluppo e dei Trasporti una norma che disciplini e prescriva determinate movimentazioni. inoltre è stato chiesto abbigliamento protettivo adeguato (tute, maschere, guanti, scarpe). La preoccupazione è nel difendersi da un nemico indiretto che non si conosce e che puo’ chiamarsi diossina, benzoapirene, Pm 10 e altro, del quale è necessario quantizzarne il potenziale pericolo.  Lo spirito dei delegati, in quanto militati ed educati al servizio del bene comune, è di far si che non venga lasciato da parte delle istituzioni nulla di intentato per la salvaguardia della salute umana”.

Antonello Ciavarelli – Delegato Cocer

 

admin

Recent Posts

Novità legge auto, senza cellulare non ti fanno più guidare: multe da 5.000€ e sequestro immediato | Siamo passati da un estremo all’altro

Ancora importantissime novità da un punto di vista legislativo, questa volta è ufficiale senza cellulare…

5 ore ago

I nostalgici del fascismo si radunano a Dongo in provincia di Como per omaggiare il Duce | Forse meglio chiamarli fascisti più che nostalgici

Benito Mussolini in fuga con Claretta Petacci fu ucciso a Giulino di Mezzegra. A Dongo…

7 ore ago

ALLARME FUMATORI, confermato l’aumento da fine aprile: il pacchetto ti costa fino a 600€ all’anno | Il prezzo aggiornato marca per marca

Scatta un nuovo allarme per i fumatori, è stato confermato un aumento entro la fine…

8 ore ago

Allerta medica, se prendi questo farmaco con l’influenza rischi di morire in 3 giorni: è il primo che ti vendono | Nessuno controlla mai l’etichetta

Scattato l'allarme, anche se te lo prescrivono sempre, questo farmaco per l'influenza non lo dovresti…

10 ore ago

Su Prime Video un film da recuperare assolutamente di Takashi Miike | Qualcosa di assolutamente geniale

Amanti degli Horror giapponesi estremi non potete perdervi questo film borderline che si cela nel…

13 ore ago

NOVITÀ meccanici – Ora se paghi 7,99€ fai revisione, riparazione e garanzia a vita | È partita la rivolta delle officine

Ancora importanti importantissime novità se devi portare la tua auto dal meccanico, ora basta pagare…

14 ore ago