Categories: NewsSalute

Respirare o lavorare? A Radio3scienza l’emergenza sanitaria tarantina

Oggi Radio3scienza ha parlato del contraddittorio rapporto tra Taranto e il grande siderurgico. Al programma – il cui titolo era “Respirare o lavorare” – hanno preso parte Giorgio Assennato, direttore generale di Arpa Puglia, e Fabrizio Bianchi, epidemiologo ambientale del CNR di Pisa.

Da ascoltare con attenzione le dichiarazioni di Assennato, che si sofferma sulle criticità ambientali ancora esistenti, e del dottor Bianchi che ricorda gli allarmanti dati sanitari contenuti nella perizia epidemiologica prodotta dagli esperti incaricati dal gip Todisco nell’ambito dell’inchiesta sull’inquinamento Ilva. Riportiamo alcuni stralci.

LE CRITICITA’

Assennato: “Le criticità maggiori per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico sono la mancata copertura dei parchi minerali che sono molto vicini ad un’area residenziale e le emissioni diffuse della cokeria che pure è adiacente al quartiere Tamburi”.

DIOSSINA

Assennato: “L’inquinamento da diossine, almeno quello convogliato dal camino, è stato risolto grazie ad una legge regionale e all’opportuna risposta aziendale alla legge che ha abbassato di venti volte il limite previsto dalla legislazione nazionale. Le emissioni sono passate nel giro di tre anni da quasi 200 grammi di diossina a meno di 10 grammi all’anno. Una formidabile riduzione, almeno per le emissioni convogliate al camino”. Il direttore di Arpa Puglia si riferisce quindi a quelle che fuoriescono dal camino E-312, quello sottoposto a monitoraggio, ma con le sue parole lascia intendere che resta il problema delle emissioni diffuse, indicate dai periti chimici incaricati dal gip Todisco come responsabili della contaminazione dei terreni circostanti l’area industriale e dei capi di bestiame abbattuti.

EFFETTI SANITARI

Bianchi: “La perizia che è stata commissionata dalla Procura ai professori Forastiere, Biggeri e Triassi, ha una marcia in più. Questa perizia, fatta da epidemiologi al top dell’epidemiologia italiana ed europea ha adottato una metodologia che è difficilmente attaccabile. Su un periodo cospicuo, dal 2004 al 2010, sono stati vagliati effetti a lungo termine ascrivibili anche a esposizioni passate, quindi vecchia Italsider, effetti a breve termine ascrivibili a esposizioni concomitanti (Ilva, ndr), effetti nei bambini sotto i 14 anni, sia in termini di ricoveri ospedalieri che di tumori in età pediatrica. I dati conosciuti dicono che ci sono, facendo assunzioni anche restrittive e forse sottostimate, 83 decessi in più all’anno, 648 ricoveri all’anno per malattie cardio-respiratorie, in particolare nei quartieri più inquinati. Anche gli ex operai, impiegati dal ’70 al ’90 hanno mostrato un +11% di tumori totali, in particolare stomaco, pleura, prostata, vescica, tumori legati ai processi industriali, presenti anche negli impiegati”. Per Bianchi è una perizia con una metodologia epidemiologica estremamente avanzata che richiede interventi immediati per abbassare l’inquinamento e bonificare le aree contaminate.

Per ascoltare l’intera puntata basta cliccare qui

http://www.radio.rai.it/podcast/A42486252.mp3

Alessandra Congedo

admin

Recent Posts

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

1 ora ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

6 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

10 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

23 ore ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago

“Non devi fare più la colazione”: colesterolo e glicemia, altissimi rischi se continui a farlo tutte le mattine

Prendersi cura del proprio corpo passa anche dall’alimentazione: non devi saltare la colazione se vuoi…

1 giorno ago