Categories: Attualità

Greenpeace rinvia a giudizio Enel per disastri climatici e incremento mortalità


ROMA
– Dopo la schiacciante vittoria riportata in Tribunale – dove era stata trascinata da Enel con una richiesta di censura della sua protesta in difesa del clima – oggi Greenpeace ha decretato il rinvio a giudizio [1] di Enel. I capi d’accusa, che Greenpeace elenca di seguito, sono cinque:

1. continuata e aggravata distruzione del clima. Enel è di gran lunga il primo tra i grandi emettitori di CO2 in Italia;
2. emissioni di CO2 in aumento nel 2011, sia in Italia che in Europa, in controtendenza rispetto all’andamento generale;
3. causata mortalità prematura nella popolazione esposta alle emissioni delle centrali Enel a carbone. Nel dettaglio: una morte prematura al giorno in Italia e tre morti premature al giorno in Europa;
4. piani di ulteriore sviluppo della quota di elettricità da carbone – già oggi superiore al 40 per cento in Italia;
5. causati danni economici al Paese (quasi 1,8 miliardi di euro l’anno) e all’Europa (4,3 miliardi di euro l’anno).

Con questa risoluzione Greenpeace chiude le indagini avviate lo scorso 29 marzo con la campagna Facciamo Luce su Enel. “Oggi concludiamo una fase importante della nostra attività di scoperta e denuncia dei primati nefasti di Enel” – afferma Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia.

“Ma questa conclusione – prosegue Boraschi – è solo l’inizio di una nuova fase. Abbiamo raccolto una mole consistente di prove a carico dell’azienda, ora qualcuno dovrà risponderne pubblicamente. Chi ha responsabilità rispetto alle strategie industriali di Enel dovrà cominciare a dire con chiarezza da che parte sta e cosa intende fare”.

Dopo la decisione del giudice di respingere il ricorso di ENEL – l’azienda chiedeva la censura del sito web di Greenpeacewww.FacciamoLucesuEnel.org, di tutti i materiali impiegati da Greenpeace per informare sul suo conto, nonché risarcimenti esorbitanti – la partita che vede protagonisti l’azienda energetica leader in Italia e l’associazione arcobaleno non è ancora chiusa. La campagna di Greenpeace, infatti, continuerà nei prossimi mesi per estendere l’informazione e la mobilitazione sul tema.

“Chi deve andare sotto processo è Enel e il suo piano di investimenti sul carbone che ostacola una rivoluzione energetica pulita, oggi possibile e desiderabile. Che senso ha la quota di controllo dello Stato del 31 per cento di Enel se poi questa azienda, anziché fare da capofila a una evoluzione sostenibile del sistema energetico, spinge nella direzione opposta?” – conclude Boraschi.

Link:
[1] Il documento di “rinvio a giudizio” redatto da Greenpeace è disponibile su:  http://www.facciamolucesuenel.org/wp-content/uploads/2012/07/rinvio_a_giudizio.pdf

Comunicato stampa di Greenpeace

admin

Recent Posts

INVASIONE ZANZARE – Se mangi questi alimenti le attiri di più: ecco la lista da evitare subito | I nutrizionisti lo consigliano davvero

Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…

1 ora ago

Nuovo sciopero generale, trasporti pubblici bloccati per intera giornata: effetti devastanti sul traffico | Avviso dell’ultimo minuto

Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…

5 ore ago

Iran e Israele, bombardamenti e voci di guerra | Perché questi paesi sono in conflitto?

Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…

9 ore ago

L’ERRORE N°1 DELLE PULIZIE – Non usare mai più il bicarbonato su questi oggetti: è pericolosissimo | L’elenco è molto lungo

Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…

9 ore ago

ESTATE DA INCUBO – Se tuo figlio esce con questo i vestiti di questo colore rischia un colpo di calore | I pediatri lo vietano

La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…

12 ore ago

Ventilatore Dyson, adesso a meno di 100€: aria fresca senza filtri obsoleti | Sconto record su Amazon

Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…

20 ore ago