“La Turchia – commenta Simone Castelli, direttore di Business Unit a Rimini Fiera – ambisce all’ingresso nell’UE e quindi ha necessità di adeguare il suo approccio alla sostenibilità ambientale e di organizzare meglio il sistema di gestione del rifiuto. In più la raccolta di materia ed il suo trattamento per nuovo utilizzo sta diventando un business diffuso. In questo scenario ECOMONDO ha potuto offrirsi come preziosa opportunità, sia per le imprese italiane che guardano ad un nuovo mercato in evoluzione, sia per i buyers turchi, interessati a tecnologie e progetti avanzati. Il lavoro che abbiamo svolto avrà sbocco positivo ad ECOMONDO”.
Importantissime novità per tutti coloro che sono in possesso della patente B. È ufficiale: grazie…
La puzza di fritto, senza ombra di dubbio, è tra gli odori più fastidiosi da…
Un overkilling contro la compagna dopo essersi liberato del braccialetto elettronico. Un'altra donna viene uccisa.…
Notizia dell’ultima ora che sconvolge gli italiani: toccherà spegnere i riscaldamenti e morire dal freddo?…
Grazie al tecnico di Vigevano, non spendo più soldi inutilmente, mi basta premere un tasto…
Non solo Halloween ereditato dall'America. L'Italia sta imparando a conoscere il Dìa de los Muertos!…