Categories: Comunicati

Inceneritori, Bonelli: “Chiediamo una moratoria”

TARANTO – Al centro della conferenza stampa tenuta questa mattina da Angelo Bonelli il raddoppio degli inceneritori a Taranto e Massafra. Il primo è quello relativo ai rifiuti ospedalieri della Ecodi srl. Il secondo è quello della Appia Energy.

 Ha introdotto  Alessandro Marescotti il quale ha illustrato la situazione a Taranto e provincia:

 – inceneritore del Comune di Taranto (autorizzato per 102.000 tonnellate/anno);

– inceneritore di Massafra sottoposto a VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) per passare da 100.000 a 200.000 tonnellate/anno;

– inceneritore per rifiuti ospedalieri pericolosi e non sottoposto a VIA per incrementare la propria capacità fino a 8.500 tonnellate/anno;

– inceneritore all’interno dell’ampliamento della Cementir (51.000 tonnellate/anno). 

“A ciò va aggiunto il camino E312 che ha un flusso di emissione annua di diossina equivalente a 30 inceneritori come quello attuale di Massafra”, ha dichiarato Marescotti. Su nessuno è previsto un controllo in continuo della diossina (il cosiddetto “campionamento continuo”).

Nel settembre 2009 l’inceneritore per rifiuti ospedalieri è stato fermato.

Marescotti ha chiesto che nella valutazione di impatto ambientale venga coinvolta pienamente l’Arpa e venga chiarito ad esempio come mai negli Stati Uniti sono stati imposti limiti severissimi per la diossina emessa dagli inceneritori per rifiuti ospedalieri, limiti di gran lunga inferiori a quelli previsti in Italia. 

Angelo Bonelli ha sottolineato l’opposizione alla strategia degli inceneritori ma ha voluto aggiungere che nel caso di Taranto sta avvenendo qualcosa di molto grave: una violazione dei principi che sono alla base della dichiarazione dell’area di Taranto come “area ad alto richio di crisi ambientale”. In tale area è compresa anche Massafra, oltre a Statte, Crispiano e Montemesola, per un’estensione complessiva di 564 chilometri quadrati. Inoltre – ha aggiunto – l’inceneritore di Massafra prevede il raddoppio in un SIC (Sito di Interesse Comunitario) che è istituito per mantenere habitat e biodiversità, in applicazione della normativa europea (direttiva 92/43/CE).

Ha aggiunto Angelo Bonelli: “Chiediamo una moratoria, è in corso una concentrazione di inceneritori che non ha paragone in Italia. Investiremo il Commissario europeo per l’Ambiente Janez Potočnik e anche la magistratura perché questa zona è diventata ormai una Zona Franca non dal punto di vista fiscale ma dal punto di vista della legalità, perché questa è l’area in cui le leggi che vigono altrove qui non si applicano”.

Basta sommare i quantitativi (361.500 tonnellate/anno) e dividerli per gli abitati di Taranto (200mila) e Massafra (30mila) per ottenere il risultato di una tonnellata e mezza di rifiuti inceneriti a testa, il cui peso complessivo non viene annullato dalla termodistruzione: sono sempre 361.500 tonnellate di materia che si trasforma dallo stato solido per finire in atmosfera sotto forma di polveri sottiliissime e invisibili, e in parte rimangono nell’inceneritore come ceneri altamente tossiche, da smaltire in discariche speciali.  

Comunicato stampa

admin

Recent Posts

Posto di blocco, 444€ per l’aria condizionata accesa: adesso non puoi usarla fino a nuovo ordine | Passata la legge ambiente

Si torna a parlare nuovamente della condotta da tenere ai posti di blocco: se non…

4 ore ago

Gli Americani non sono soddisfatti della politica del presidente | Tempi duri per Donald Trump

Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'amministrazione…

5 ore ago

Esami maturità 2025, ripassa tutto in 30 secondi: il trucchetto per prendere 100 e lode senza dover studiare | È giù virale

Manca sempre meno agli esami di maturità del 2025, ma c’è una tecnica super efficace…

6 ore ago

INVASIONE ZANZARE – Se mangi questi alimenti le attiri di più: ecco la lista da evitare subito | I nutrizionisti lo consigliano davvero

Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…

9 ore ago

Nuovo sciopero generale, trasporti pubblici bloccati per intera giornata: effetti devastanti sul traffico | Avviso dell’ultimo minuto

Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…

13 ore ago

Iran e Israele, bombardamenti e voci di guerra | Perché questi paesi sono in conflitto?

Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…

17 ore ago