Com’è noto, l’Ilva ha deciso di ricorrere alle vie legali, davanti al Tar, prima per contestare alcune prescrizioni dell’Aia vigente, considerate troppo restrittive, ora nei confronti del ministero dell’Ambiente che ha riavviato il riesame di tale Autorizzazione. Un passo, quest’ultimo, compiuto dopo la diffusione degli inquietanti dati contenuti nelle due perizie prodotte dagli esperti incaricati dal gip Todisco, nell’ambito dell’inchiesta sull’inquinamento Ilva. Sia la perizia chimica che quella epidemiologica avevano fatto emergere un quadro estremamente inquietante e gettato pesanti ombre sulla gestione dello stabilimento.
A. Cong.
L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…
Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…
Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…
Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…
Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…
Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…