Se ne accorgono un po’ tutti tranne, probabilmente, chi davvero potrebbe operare, scegliere e approvare delibere. Semmai si trattasse di dimenticanze, il comitato provinciale ionico dell’Unicef prova a rinfrescare la memoria a coloro che appaiono sui manifesti elettorali di Taranto, Castellaneta, Martina Franca, Mottola, Palagiano e Sava per il prossimo turno amministrativo.
Oltre a sorrisi, proclami e promesse si richiede una firma. Più precisamente, la sottoscrizione di un documento programmatico che pone al centro dell’interesse dell’azione amministrativa il bambino, con i suoi bisogni e i suoi diritti.
Il decalogo spazia su temi importanti: dalle politiche ambientali agli spazi verdi, dai luoghi di aggregazione alla mobilità sostenibile. Dieci argomenti, dieci input, dieci modi per rendere una città migliore per i bambini. Di conseguenza, un mondo migliore per tutti.
Chi firmerà? E, soprattutto, chi metterà in pratica queste nuove politiche per far sì che questo diventi “Un paese per giovani, bambini e adolescenti”?
Alessio Pignatelli
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