Categories: AmbienteNews

Taranto Lider: “AAA sponsor puliti cercasi”

L’ennesimo smacco alla città è stato perpetrato. E tutto al suadente ritmo di jazz. Raffinata musica jazz tra le mura di un’abbazia medievale. Un sito splendido risalente al secolo XII con vista su tanti serbatoi di greggio. Un panorama davvero unico ed irripetibile come l’aria che da quelle parti si respira. In una parola, nauseabonda. Un luogo d’eccellenza culturale devastato dalla presenza di impianti di così forte impatto ambientale da soccombere a qualsivoglia speranza di riscatto.Eppure proprio coloro che hanno reso quel luogo irriconoscibile adesso vorrebbero ridargli vita. Finanziamenti, soldi belli, freschi, fruscianti per portare il sito a nuova vita, per travestirlo a contenitore culturale. “Il problema è che quei soldi puzzano”.

Il problema è che la Soprintendenza ai Monumenti quella puzza non la sente o fa finta di non sentirla. Eppure la stessa Soprintendenza ai Monumenti quella puzza l’ha sentita quando, dopo aver speso soldi pubblici per ristrutturare l’intero sito (convento e chiesa) allo scopo di sistemarvi i propri uffici, decise che il luogo fosse privo del requisito essenziale ovvero la salubrità! E dunque si accetta l’elemosina proprio da chi ha inferto pugnalate su pugnalate a tutto il territorio. Accetta finanziamenti proprio ora che il nostro ministro dell’Ambiente ha fatto l’ennesima concessione alle grandi industrie di Taranto affinchè siano libere di continuare ad inquinare, equivale ad accettare la condizione di sudditanza al devastante mercato industriale.

Il solito “do ut des” a cui, ultimamente e spesso si assiste. Ma lo scambio è impari. Quello che si chiede alla città è troppo ed ha il gusto venefico del non ritorno. In cambio le briciole. Briciole di pane raffermo gettate in pasto ad una città talmente mortificata da aver dimenticato cosa sia la dignità, l’etica, l’orgoglio. Le istituzioni dominate dal giogo della grande industria continuano a raccontarci che Taranto è una città a vocazione industriale, genuflessa ai veleni, senza possibilità di riscatto alcuno. Ma noi sappiamo bene che non è così. Taranto è città a vocazione culturale. E l’abbazia di Santa Maria della Giustizia lo dimostra ampiamente. Tuttavia quel sito non sarà mai realmente fruibile nonostante la falsa prodigalità dell’industria inquinante. Nessun gruppo di turisti visiterà mai quel luogo poiché letteralmente invivibile.

 E continuerà ad essere sito sconosciuto ai più esattamente come ora. Bello e dignitoso sarebbe stato se la Soprintendenza avesse impiegato risorse e tempo per cercare sponsor che possano davvero fare bene alla città, darle una iniezione di vita e di salute, SPONSOR PULITI! E se mai occorresse fare esempi di altri luoghi dove indirizzare finanziamenti puliti , ecco a voi: Palazzo D’ayala Valva, Palazzo Carducci, Palazzo Troilo in città vecchia e non solo questi ma tutti gli edifici storici nobiliari che versano in stato di totale abbandono.

E poi tutte le tombe a camera, i resti delle mura in via Polesine, Palazzo degli Uffici, la Concattedrale. Ed ancora la Villa Peripato, Piazza Garibaldi, Piazza Fontana , la passeggiata a mare del lungomare e persino tutta la sponda che affaccia sul mar Piccolo dei Tamburi, l’Acquedotto del Triglio fra Tamburi e Statte (proprio sotto l’Ilva, che cade in pezzi). E la Cripta del Redentore la vogliamo dimenticare? E la masseria Solito proprio nelle vicinanze della Cripta che pare abbiano proprio deciso di abbattere? Ma, come si dice, “pecunia non olet”: però i morti restano!

Comunicato stampa del comitato provinciale “Taranto Lider”

In alto la foto dell’abbazia circondata dalla Raffineria

admin

Recent Posts

ODORI DI FRITTURA ADDIO: casa profumatissima con il segreto di nonna Ombretta I Nessuno le dava una ‘lira’, e invece…

La puzza di fritto, senza ombra di dubbio, è tra gli odori più fastidiosi da…

13 ore ago

Orrore a Castelnuovo del Garda | Un altro atroce femminicidio

Un overkilling contro la compagna dopo essersi liberato del braccialetto elettronico. Un'altra donna viene uccisa.…

21 ore ago

“Spegnete il riscaldamento voi che entrate”: vietato stare al caldo, a Novembre scattano i controlli I Più di 400 euro di multa

Notizia dell’ultima ora che sconvolge gli italiani: toccherà spegnere i riscaldamenti e morire dal freddo?…

24 ore ago

“Premi qui, e non dovrai spendere un solo centesimo per l’asciugatrice”: il segreto del tecnico di Vigevano, risparmi quasi mille euro

Grazie al tecnico di Vigevano, non spendo più soldi inutilmente, mi basta premere un tasto…

2 giorni ago

La sfilata spettacolo che non ti aspetti a Milano! | Pronti al Dìa de los Muertos

Non solo Halloween ereditato dall'America. L'Italia sta imparando a conoscere il Dìa de los Muertos!…

2 giorni ago

“Ahi, ahi, che bastosta”: Serie A, dramma sotto il Vesuvio I “Vedi Napoli e poi… ti infortuni”

Notizia dell’ultima ora, si consuma un vero e proprio dramma in Serie A… è successo…

2 giorni ago