La crescita è impressionante e riguarda ognuna delle fonti pulite. Sono 7.273 i Comuni del solare, 374 quelli dell’eolico, 946 quelli del mini idroelettrico, 290 i comuni della geotermia e 1.033 quelli che utilizzano biomasse e biogas. Aumenta quindi significativamente il contributo energetico delle rinnovabili che nel 2010 ha coperto il 22% dei consumi elettrici complessivi, grazie a 200 mila impianti distribuiti nel territorio, che già oggi rendono rinnovabili al 100% un numero sempre maggiore di Comuni.
Sono 20 i Comuni 100% rinnovabili, realtà che rappresentano il miglior esempio d’innovazione energetica e ambientale, dove “nuovi” impianti a biomasse allacciati a reti di teleriscaldamento soddisfano ampiamente i fabbisogni termici e un mix d’impianti diversi da rinnovabili consente di soddisfare, e superare spesso ampiamente, i fabbisogni elettrici dei residenti.
La tabella sulla diffusione delle rinnovabili vede la Puglia primeggiare nel solare (532 MW), seguita dall’Emilia Romagna (327 MW). L’eolico vede la Puglia al 2° posto (1.287 MW) dietro la Sicilia (1.404 MW). Per quanto riguarda biomasse e rifiuti, invece, la nostra regione si piazza al 3° posto (139 MW), alle spalle di Lombardia ed Emilia Romagna. E’ nell’ambito del mini eolico che spiccano alcuni Comuni della provincia ionica: Lizzano è 1° per potenza installata con 180 KW, Crispiano è terzo (120 KW), mentre Torricella si posiziona al 16° posto con 60 KW.
Alessandra Congedo
Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…
Una vacanza a quattro stelle, pagando solo 13 € al giorno. Questa è la spiaggia…
Allarme ladro in foto, osservate molto attentamente per scoprire dove si nasconde… ma ci riuscirai…
Il colosso del fast fashion saluta le scene, le vendite estive sono crollate in maniera…
Immaginate di poter vivere di rendita, avere incassi da 1.400 € al mese bloccando semplicemente…
Netflix nel suo catalogo ha un tesoro nascosto. Una serie emozionante e con una struttura…
View Comments
Finalmente un segnale positivo in questa provincia!
sì ma non basta... bisogna incentivare di più le energie rinnovabili... taranto non compare mai