Ilva, D’Amato (M5S) a Emiliano: dare seguito alle assunzioni all’ARPA di Taranto

arpa puglia

“La Regione provveda in tempi rapidi ad avviare la selezione pubblica per l’assunzione di 58 unità per la sede tarantina dell’ARPA Puglia e a trasferire il Laboratorio Chimico ed il Polo Microinquinanti presso il presidio Testa per disporre degli spazi e degli ambienti adeguati”. Lo chiede l’eurodeputata del MoVimento 5 Stelle, Rosa D’Amato, in una lettera inviata al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il riferimento è alla legge del 2016 (Disposizioni urgenti per il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del Gruppo Ilva) in cui si prevede l’assegnazione di risorse all’ARPA Puglia “nel limite massimo di spesa pari a 2,5 milioni di euro per l’anno 2016 e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2017”.

Ecco il testo della lettera:

Alla C.A. del Presidente della Regione Puglia
Dott. M. Emiliano
Al Dirigente del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio
Ing. B. Valenzano

Oggetto: Assunzione personale ARPA PUGLIA

Con la presente la sottoscritta Prof.ssa Rosa D’Amato, europarlamentare M5S, richiede maggiori informazioni circa lo stato delle procedure di assunzione di personale all’interno dell’ARPA PUGLIA.

La Legge 1 agosto 2016, n. 151, comma 8.2-ter, prevede quanto segue “In relazione all’assoluta esigenza di assicurare le necessarie attività di vigilanza, controllo e monitoraggio e gli eventuali accertamenti tecnici riguardanti l’attuazione del Piano di cui al comma 8.1, potenziando a tal fine la funzionalità e l’efficienza dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Puglia, la regione Puglia, valutata prioritariamente l’assegnazione temporanea di proprio personale, può autorizzare l’ARPA Puglia a procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato per un contingente strettamente necessario ad assicurare le attività di cui al presente comma, individuando preventivamente, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, le occorrenti risorse finanziarie da trasferire alla medesima Agenzia nel limite massimo di spesa pari a 2,5 milioni di euro per l’anno 2016 e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2017. Le assunzioni sono effettuate in deroga alle sole facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente e previo espletamento delle procedure sulla mobilità del personale delle province, di cui all’articolo 1, commi 423 e seguenti, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e successive modificazioni, attraverso procedure di selezione pubblica disciplinate con provvedimento della regione Puglia».

Secondo quanto relazionato da ARPA PUGLIA in sede di audizione presso le Commissioni riunite VIII e X della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame in sede referente del D.L. 98/2016, successivamente convertito in legge 151/2016, recante “Disposizioni urgenti per il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del Gruppo ILVA”, risultano necessarie le assunzioni a tempo indeterminato delle seguenti tipologie di dipendenti:

SERVIZIO TERRITORIALE (31)

U.O. Agenti Fisici

1 Dirigente Fisico (l’unità operativa è sprovvista di dirigente)

1 Fisico cat. D (per la redazione dei pareri e le ispezioni sugli agenti fisici relativi agli impianti AIA)

1 Perito elettronico cat. C (per le misure in campo)

U.O. Impianti Industriali

1 Ingegnere Meccanico cat. D (per la verifica degli impianti a pressione)

2 Ingegneri cat. D (per i pareri VIA)

2 Ingegneri Impiantisti cat. D (per i pareri e le ispezioni VIA)

1 Ingegnere Elettrotecnico cat. D (per i pareri e le ispezioni VIA)

Supporto alla Direzione Servizio Territoriale

1 Chimico cat. D (per la redazione pareri e monitoraggio sugli scarichi)

1 Biologo cat. D (per la redazione pareri e monitoraggio sugli scarichi)

1 Chimico cat. D (per la redazione pareri sui rifiuti)

1 Scienze Ambientali cat. D (per la redazione pareri sui rifiuti)

2 Chimici cat. D (per la redazione pareri sulla matrice Aria e sulle AUA, ispezioni su segnalazione dei cittadini, controlli degli SME)

2 Periti Chimici cat. C (per i prelievi sulla matrice aria, gestione deposimetri, radiello, ecc.)

2 Geologi cat. D (per le ispezioni e i prelievi di controllo delle caratterizzazioni, fondi scavi e dragaggi – richiesti dal MATTM)

6 TPA cat. D (per i prelievi di matrici varie e ispezioni impianti)

6 Periti Chimici cat. C (per i prelievi a camino)

SERVIZIO LABORATORIO (15)

1 Dirigente Chimico (per coordinare tutte le attività relative alle matrici rifiuti e caratterizzazioni)

1 Chimico cat. Ds (per le analisi sui rifiuti e caratterizzazioni)

3 Chimici cat. D (per le analisi sui rifiuti e caratterizzazioni)

1 Chimico cat. Ds (per le analisi sulle acque)

3 Chimici cat. D (per le analisi sulle acque)

3 Chimici cat. D (per le analisi sulla matrice aria)

1 Dirigente Biologo (per le analisi sulle acque)

1 Biologo cat. Ds (per le analisi sulle acque)

1 Chimico cat. D (per la gestione della qualità)

POLO MICROINQUINANTI (7)

1 Dirigente Chimico (data la competenza regionale del Polo e le richieste provenienti anche da altre regioni meridionali è necessario avere sempre la presenza di un dirigente)

4 Chimici cat. D (per le analisi dei microinquinanti sulle varie matrici)

2 Periti Chimici (per la preparazione dei campioni per le analisi dei microinquinanti sulle varie matrici)

SUPPORTO DIREZIONALE DAP (5)

3 Amministrativi cat. D

2 Amministrativi cat. C

per un totale di 58 assunzioni, che porterebbero l’organico reale a tempo indeterminato a 110 unità. È inoltre necessario trasferire urgentemente il Laboratorio Chimico ed il Polo Microinquinanti presso il presidio Testa per disporre degli spazi e degli ambienti adeguati, previa ristrutturazione e attrezzamento degli ambienti, per una previsione di spesa di 3.500.000,00 €.

Con la presente, pertanto, si richiedono alla S.V. maggiori informazioni se intendono procedere:

1 – al trasferimento delle risorse necessarie ad ARPA PUGLIA individuate nel limite massimo di spesa pari a 2,5 milioni di euro per l’anno 2016 e a 5 milioni di euro a decorrere dal 2017.

2 – ad attivare la selezione pubblica con apposito provvedimento regionale

Si richiede, altresì, lo stato delle procedure in corso ed i tempi tecnici necessari per concludere la predetta procedura selettiva.