“La nomina della dottoressa Barbara Davidde a capo della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale e subacqueo è un segnale importante per Taranto. Mi unisco agli auguri di buon lavoro del nostro portavoce alla Camera Gianpaolo Cassese, sottolineando come la dottoressa Davidde sia considerata unanimemente un’eccellenza nel campo dell’archeologia subacquea, segno che con il M5S al Governo le nomine vengono fatte in base al curriculum, non seguendo le logiche di spartizione delle poltrone. Nelle prossime settimane depositerò la richiesta di audizione in Commissione Cultura per conoscere gli indirizzi del suo mandato e darle il massimo supporto a livello regionale”. Lo dichiara il consigliere del M5S Marco Galante.
“Il ritorno della soprintendenza a Taranto, dopo la chiusura nel 2016 – prosegue Galante – e l’accorpamento con la soprintendenza di Lecce, restituisce alla città la sua centralità nel panorama archeologico e culturale italiano. Sui tesori del capoluogo ionico e sulle sue bellezze è necessario puntare per la riconversione economica per cui il M5S sta lavorando a tutti i livelli. Ringrazio i parlamentari che appena eletti nel 2018 hanno iniziato l’interlocuzione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per riportare la Soprintendenza a Taranto che, lo ricordo, sarà la sola sede italiana della Soprintendenza per il patrimonio subacqueo. Sono sicuro – conclude Galante – che la competenza e l’esperienza della dottoressa Davidde saranno determinanti per il rendere strategico il ruolo della Soprintendenza e dare nuovo slancio alle attività di ricerca, valorizzazione e promozione del nostro patrimonio archeologico subacqueo”.