Riscaldamento globale, Fima contro “Il Messaggero”: disinformazione

“Il freddo di questi giorni allontana i timori sul riscaldamento globale”. Siamo solo alla prima settimana di gennaio, ma con questo richiamo comparso ieri (5 gennaio) in prima pagina relativo alle notizie sull’ondata di gelo che ha colpito il paese, “Il Messaggero” di Roma forse si aggiudica già il premio 2019 per la disinformazione e la superficialità nel trattare i temi del cambiamento climatico e del riscaldamento globale.

“Una topica davvero incredibile – osserva Roberto Giovannini, presidente di Fima, la Federazione italiana dei media ambientali – Era da anni, per fortuna, che non si leggevano più su un giornale italiano sciocchezze simili e confusione tra clima e meteo. Il riscaldamento globale si manifesta in un aumento delle temperature medie: l’aumento dell’intensità o della frequenza degli eventi meteo estremi è un sintomo del cambiamento climatico, che purtroppo è una realtà sempre più allarmante”.

Secondo l’associazione che raccoglie i giornalisti e i comunicatori ambientali “il Messaggero di Roma, se non vuole continuare a fare brutte figure e disinformare i suoi lettori, farebbe meglio a utilizzare la professionalità dei tanti colleghi competenti sui temi del clima, dell’ambiente e della sostenibilità”.