Domenica 14 ottobre la prima apertura dell’Isola dei Gabbiani, il nuovo progetto sociale di Abfo, associazione benefica Fulvio Occhinegro. Una “cucina sociale” realizzata nella sede di via Lago di Montepulciano (ex scuola Codignola) grazie alle donazioni ricevute da tanti amici dell’associazione.
«Siamo molto emozionati per l’avvio di questo servizio al quale lavoravamo da tanto tempo. E’ un sogno che si realizza. L’Isola dei gabbiani non vuol essere una mensa come le altre, ma uno spazio dedicato alle famiglie che l’associazione segue da anni e ai loro bambini, un momento di serenità e di condivisione» spiega emozionata Eleonora Occhinegro dell’Abfo.
Sono stati circa 30 gli ospiti in occasione dell’avvio della cucina sociale. Mamme, papà e tanti bambini che tra canzoni e sorrisi hanno gustato il menù elaborato per l’occasione da chef Salvatore Carlucci. Pennette alla boscaiola, saltimbocca alla romana, patate al forno e bignè crema e cioccolato. Banditi dalle tavole i telefoni cellulari, per rendere ancora più intenso e genuino il momento di aggregazione.
«Simbolicamente è un momento importante per l’Abfo – spiega Valeria, la coordinatrice dei volontari che collaborano al progetto – oggi con noi c’è la prima famiglia presa in carico dall’Abfo nel 2007 e l’ultima arrivata pochi giorni fa».
La cucina sociale funzionerà due giorni alla settimana, il sabato e la domenica «ma col tempo cercheremo di intensificare l’impegno» promette il presidente di Abfo Andrea Occhinegro. La struttura sarà a disposizione anche per celebrare feste di compleanno, prime comunioni e altre ricorrenze.