“Grazie ai progetti realizzati il Formedil Cpt Taranto si conferma un’eccellenza, un esempio da seguire sul terreno della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro”: è questo il convincimento espresso da Giuseppe Gigante, direttore vicario dell’Inail Puglia, durante il seminario tenutosi al padiglione Vinci dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto nel corso del quale sono stati presentati i risultati conseguiti nel campo della asseverazione.
Su un totale di 75 imprese edili asseverate in Italia, che hanno cioè deciso di adottare specifici modelli di organizzazione e gestione della sicurezza in cantiere, ben 9 sono tarantine. Su base provinciale, è il miglior risultato dell’Italia meridionale.
“Il nostro obiettivo – ha commentato Fabio De Bartolomeo – è contribuire alla diffusione della cultura della sicurezza per tutelare la salute dei lavoratori e sostenere il sistema delle imprese con corsi di formazione qualificati e sempre più rispondenti alle loro esigenze. La formazione, non smetterò mai di evidenziarlo, non è infatti un costo ma un’opportunità se solo pensiamo alle ingenti risorse finanziarie messe a disposizione dall’Inail con i diversi bandi nel campo della prevenzione e della sicurezza. Noi operiamo proprio in questo ambito e i risultati che presentiamo non fanno altro che premiare i nostri sforzi, frutto del lavoro di squadra che vede insieme parte datoriale e parte sindacale. Questa è la forza del Formedil Cpt Taranto”.
Roberto Corrado, consigliere del Collegio dei Geometri di Taranto, ha sottolineato compiti e funzioni proprie di questa importante figura professionale: “noi geometri abbiamo grosse responsabilità in cantiere perché predisponiamo i piani della sicurezza e aiutiamo l’impresa a svolgere tutti gli adempimenti previsti dalla legislazione. Ben vengano, quindi, questi momenti seminariali di approfondimento che coinvolgono tutti gli attori interessati alla sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Il settore edile, come ha tenuto ad evidenziare tra l’altro Lorenzo Cipriani, responsabile prevenzione Inail Puglia, si conferma uno dei comparti produttivi maggiormente a rischio infortuni. “Ma il dato che oltre il 10% delle imprese italiane asseverate sia di Taranto – ha aggiunto – testimonia dell’ottimo lavoro fatto nella provincia ionica”. Pierpaolo Argento, responsabile Sicurezza del Formedil Cpt Taranto, ha ricordato l’importanza dell’attività di assistenza alle imprese svolte dall’ente di formazione di via Sorcinelli: “la nostra attività – ha precisato – è gratuita e si propone di affiancare le imprese, aiutandole a superare quelle criticità che possiamo rilevare durante le nostre visite in cantiere”.
Sensibilizzazione al rispetto delle norme, massima attenzione al tema della prevenzione ma anche reinserimento lavorativo di coloro che rimangono vittima di un infortunio: sono principalmente questi gli assi portanti dell’azione svolta dall’Inail e che coinvolge, sul versante della progettazione e della realizzazione dei corsi, proprio gli enti di formazione. Sotto questo profilo, Franco Pasanisi, direttore Formedil Cpt Taranto, ha lanciato la proposta di una sorta di “socializzazione dei dati” sugli infortuni in possesso dei vari enti di vigilanza e controllo come anche degli organismi che si occupano di attività formativa. Ciò al fine di approdare ad una lettura condivisa del fenomeno infortunistico per poi predisporre una comune strategia di intervento.
Premiati infine nel corso del seminario i i vincitori del corso “Prima formazione nel settore edile” relativo agli 2016-2017. Si tratta di studenti del quinto anno degli istituti per geometri della Terra Ionica.