TARANTO – L’Ilva continua ad andare a pezzi. Un neon caduto sulle panche e fili della corrente rimasti appesi al soffitto”. E’ quanto denunciano fonti operaie a seguito di quanto riscontrato questa mattina presso lo spogliatoio della Portineria D.
“Questo non è l’unico episodio – raccontano le stesse fonti – ce ne sono stati altri e ringraziamo il Signore che non ci fosse nessuno di noi. Vogliamo segnalare le pessime condizioni e il degrado (anche dal punto di vista igienico) in cui versano gli spogliatoi, le docce e i bagni, che sono a rischio infezioni”.
E concludono: “Se questo è lo stato di abbandono negli spogliatoi, lasciamo immaginare le condizioni in cui si trovano gli impianti, mentre i commissari continuano ad assumere dirigenti e consulenti, a sprecare soldi in auto ed altre cose e a chiedere la testa dei lavoratori”.