Tra new media e cyberbullismo: seminario all’istituto Pitagora di Taranto

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L’avvento dei social e più in generale di internet ha cambiato il linguaggio comune e il modo stesso di relazionarsi a livello personale e sociale. Abitudini, atteggiamenti, partecipazione al dibattito pubblico: questi e molti altri aspetti della vita quotidiana sono stati influenzati dalla prepotente affermazione del web.

Su questo tema di strettissima attualità, la scuola – la più importante agenzia educativa del nostro Paese – è chiamata a svolgere un ruolo di primo piano in termini di approfondimento e di educazione all’uso delle nuove tecnologie. In quest’ottica si inserisce l’evento in programma giovedì 5 aprile 2018, dalle ore 11 alle ore 13, all’Istituto Tecnico Economico PITAGORA Polo Commerciale di Taranto, nella sede centrale di via Pupino.

Il seminario, emblematicamente intitolato “Educare ai social, tra new media e cyberbullismo”, coinvolgerà gli studenti delle classi del biennio. Su invito del Dirigente Scolastico Nadia Bonucci, relazioneranno Sergio Pargoletti e Orazio Laera, interverrà anche la referente cyberbullismo prof.ssa Lucia Anna Lezza. Sergio Pargoletti, giornalista e scrittore, è autore del saggio Facebook e il Principe, incentrato sull’analisi dei cambiamenti indotti dalle nuove forme di comunicazione ed in particolare dei social network che, com’è noto, rappresentano una delle modalità comunicative più utilizzate dagli studenti.

Orazio Laera, 22 anni, già alunno dello storico istituto tarantino, studia Marketing e Comunicazione d’Azienda all’Università di Bari. I due relatori proporranno il loro punto di vista, frutto appunto di studio, di ricerca e di  esperienza professionale sul campo; al confronto tra i due, teso ad evidenziare potenzialità e aspetti critici del web, seguirà il dibattito con gli studenti, i veri protagonisti dell’iniziativa promossa e organizzata dalla preside Nadia Bonucci. L’iniziativa si pone infatti in continuità con le numerose attività educative e culturali già realizzate dal Pitagora, all’insegna di un rapporto sempre più virtuoso tra ambiente scolastico e territorio di riferimento.