Ilva, governo teme problemi Antitrust Ue e chiede a Cdp di entrare in Am InvestCo

Il governo teme un giudizio negativo dell‘Antitrust europeo sull‘acquisizione di Ilva da parte di ArcelorMittal e Marcegaglia, e per questo ha chiesto a Cassa Depositi e Prestiti di valutare l‘ingresso nella cordata che acquisirà il primo gruppo siderurgico italiano in modo da superare le possibili obiezioni di Bruxelles. Lo riferisce oggi l’agenzia Reuters che riporta quanto appreso da due fonti a conoscenza del dossier.

“Il ministero dello Sviluppo Economico ha chiesto a Cdp di valutare l‘ingresso in Am InvestCo perché teme che la Commissione Europea possa rilevare problemi di concorrenza. Cdp sta valutando”, ha detto la prima fonte.

Am InvestCo è il consorzio che fa capo per 85% ad ArcelorMittal che a giugno si è aggiudicato la gara per Ilva. Nel consorzio è presente con il 15% il gruppo Marcegaglia. ArcelorMittal è il più grande gruppo siderurgico mondiale, mentre Marcegaglia si definisce “gruppo industriale leader mondiale nella trasformazione dell‘acciaio”.

“Non si tratta di una richiesta formale, ma il ministero teme problemi con l‘Antitrust. Arcelor ci sta lavorando e Cdp potrebbe rilevare parte o tutta la quota del Gruppo Marcegaglia”, ha detto la seconda fonte.