Arriva a Taranto il PrevenTour 2017: iniziativa per la salute

Presentazione PrevenTour TarantoPresentazione PrevenTour Taranto

Dopo le prime due tappe a Rossano Calabro e Lecce, arriva a Taranto il PrevenTour 2017, l’iniziativa che sta portando il “villaggio della prevenzione sanitaria” nelle piazze delle città della Puglia e della Basilicata.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa, tenutasi al Municipio di Taranto, alla quale sono intervenuti Simona Scarpati, assessore Comune di Taranto al Welfare, Politiche giovanili e dell’Integrazione, la dottoressa Rosita Cipriani del Dipartimento Prevenzione ASL Taranto, Michele Bommino, assessore Comune di Massafra alle Politiche Giovanili, Anna Fiore, presidente Croce Rossa Italiana Taranto, Pino Russo e Pierfilippo Marcoleoni, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Europa Solidale Onlus, Alvaro Grilli, responsabile Maico Taranto, e il Salvatore Santalucia, responsabile commerciale di “Officine Tombolini”.

PrevenTour 2017 è organizzato dall’Associazione “Europa Solidale”, una Onlus che da tempo fornisce assistenza medica gratuita, soprattutto odontoiatrica, agli indigenti e meno abbienti in propri laboratori a Taranto, attività resa possibile dalla disponibilità e dalla sensibilità di medici specialisti di ogni branca. L’associazione, inoltre, distribuisce cibo a famiglie povere, sia recuperandolo quotidianamente dal surplus di mense mediante il “Progetto cibo cotto”, sia acquistando direttamente prodotti alimentari.

Presidente dell’Associazione “Europa Solidale” Onlus è il dottor Giuseppe Russo, medico specialista neurologo e direttore sanitario della “Cittadella della Carità”. Finora questa associazione ha operato principalmente nel territorio jonico, ma con il PrevenTour 2017 ha esteso la propria sfera d’azione in tutta la Puglia e la Basilicata, anche grazie alla collaborazione sinergica di Istituzioni e di altri organismi benefici di altre provincie, nonché al sostegno di aziende.

Scopo del PrevenTour è portare, con lo slogan “La Sanità arriva in città”, la prevenzione direttamente dai cittadini raggiungendoli nelle piazze durante i weekend, quando hanno un po’ più di tempo per un controllo sanitario e per ascoltare i consigli dei medici. L’intento è sensibilizzarli sull’importanza della prevenzione da realizzarsi mediante controlli ed esami sanitari periodici, non solo quando a avvertono i sintomi di qualche patologia.

Con lo slogan “La Sanità arriva in città”, Il PrevenTour allestisce in piazza un villaggio della prevenzione sanitaria presso cui i cittadini potranno sottoporsi gratuitamente ad esami audiometrici per la prevenzione dei disturbi al sistema uditivo, controlli e screening odontoiatrici, dermatologici, posturali, ortopedici, glicemici e della pressione arteriosa. Il tutto in un clima festoso con intrattenimento per i più piccoli e il contributo di associazioni di volontariato, come la Croce Rossa Italiana, l’AVIS, l’Associazione ISACPro – Mediterraneo, la FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti delle persone Audiolese) e tante altre.

Il PrevenTour 2017 sarà a Taranto domenica prossima, 8 ottobre, dalle ore 9 alle ore 19 nella centralissima piazza Maria Immacolata, poi a Massafra (domenica 15 ottobre in piazza Vittorio Emanuele), a Martina Franca (domenica 22 ottobre in Piazza XX settembre) e, dopo una tappa a Potenza (domenica 29 ottobre in Piazza Prefettura), concluderà il tour a Maruggio (domenica 5 novembre in Piazza del Popolo). La possibilità di screening sanitari offerta ai cittadini nella tappa tarantina del PrevenTour sarà particolarmente ricca e variegata, grazie alla sensibilità di medici che hanno offerto la propri disponibilità con spirito di gratuità.

La responsabile scientifica è la dottoressa Maria Assunta De Cillis, dirigente medico del Reparto diOtorinolaringoiatria dell’Ospedale “Moscati” di Taranto, che sarà in piazza con i Dottori specialisti in Otorinolaringoiatria Carmine Frigiola e Francesco Vitale; i medici valuteranno in tempo reale i risultati degli esami audiometrici dando consigli ai cittadini.

Gli esami dermatologici saranno assicurati dal Dottor Marcello Stante, e i controlli odontoiatrici dal Dottor Giancarlo Maraglino, mentre il Dottor Mirko Parabita, fisiatra della Cittadella della Carità, controllerà la postura e la presenza di patologie come la scoliosi. Tutti i medici non effettueranno diagnosi e, nel caso venissero rilevate patologie, inviteranno i cittadini a rivolgersi alle strutture sanitarie per una visita.

I medici saranno assisti dal personale della Croce Rossa Italiana che, inoltre, effettuerà dimostrazioni di manovre salvavita da realizzarsi in caso di incidenti domestici o stradali.

Nel capoluogo jonico PrevenTour 2017 è reso possibile da MAICO Taranto, Otosalus, Officine Tombolini e Taranto Acustica, importanti aziende che, oltre a sostenere la manifestazione, metteranno a disposizione la professionalità di proprio personale sanitario e parasanitario. A Taranto PrevenTour 2017 si avvale del patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto e Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Taranto.

L’iniziativa è realizzata dall’Associazione “Europa Solidale” Onlus in collaborazione con Croce Rossa Italiana, Avis, Associazione ISACPro – Mediterraneo, FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti delle persone Audiolese), CNA Taranto, Fondazione “Vanni Longo”, AISI Fisioterapisti Puglia.

È particolarmente importante portare la prevenzione delle patologie dell’apparato uditivo direttamente nelle piazze per sensibilizzare i cittadini: secondo una recente indagine condotta a livello nazionale, infatti, più della metà degli italiani, il 54% del campione intervistato, non si è mai sottoposto al test audiometrico, mentre il 31% negli ultimi 5 anni ha effettuato solo un test dell’udito. Eppure l’11,7% della popolazione italiana, oltre uno su dieci, presenta problemi uditivi, che vanno da una lieve ipoacusia a una vera e propria sordità passando per gli acufeni, ovvero i fastidiosi fischi nell’orecchio. È un fenomeno tradizionalmente associato all’invecchiamento, ma che negli ultimi anni sta interessando un numero sempre maggiore di giovani, complici l’eccessiva rumorosità di determinati ambienti e stili di vita poco salutari.