3 x 8 Cambio Turno: la vita all’interno dell’Ilva in un documentario in onda su Rai 1

ilva taranto

Il prossimo 30 agosto su Rai 1, alle 23.25, andrà in onda lo speciale dal titolo “3 x 8 Cambio Turno”. Si tratta di un documentario che riguarda l’impianto siderurgico dell’Ilva di Taranto. Lo speciale è stato girato lo scorso giugno 2016. Le telecamere sono entrate per la prima volta dopo 30 anni di nuovo nello stabilimento di Taranto per mostrare al grande pubblico televisivo come si svolge una normale giornata di lavoro.

La storia dell’Ilva viene raccontata con l’ausilio delle nuove tecnologie. Infatti sono stati utilizzati anche droni di ultima generazione che sono stati fatti arrampicare sugli impianti, intorno agli altoforni alti anche più di cento metri e sui camini alti oltre 200 metri. Lo scopo del documentario è di seguire da vicino la giornata in fabbrica a ciclo integrato attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno ininterrottamente. La lavorazione è fatta di tre turni: il primo va dalle 7:00 alle 15:00, il secondo dalle 15:00 alle 23:00, il terzo dalle 23:00 alle 6:00.

Verrà trattato anche l’aspetto umano con il racconto delle storie personali di quattro lavoratori del settore. ognuno parlerà della propria esperienza nell’ambito dell’impianto dove lavorano. Uno è impegnato dell’altoforno, due operai sono addetti alle acciaierie e un altro al treno nastri.

Attraverso la voce dei quattro dipendenti ascolteremo come si svolge una giornata a seconda dei turni che vengono assegnati. Ma oltre alla presenza dei dipendenti ci sarà anche un dirigente del siderurgico che parlerà della sua esperienza e del suo rapporto con gli operai. Viene presentato come una specie di tutorial nella complessa e Infinita dinamica della produzione dell’acciaio. Il documentario nasce da un’idea di Angelo Mellone che ne ha curato la realizzazione insieme a Pietro Raschillà. La regia è di Gianmarco Mori. Il dirigente del siderurgico che parlerà della sua esperienza e del suo rapporto con gli operai è Biagio De Marzo, tarantino, già dirigente dell’Ufficio tecnico di stabilimento.