“Ben vengano le iniziative, a cui va il plauso della Fp Cgil, tese a raccogliere fondi per sostenere ogni azione possibile per offrire ai piccoli malati oncologici cure e assistenza qualificata a Taranto”. Così in una nota la FP CGIL Taranto che aggiunge “ben venga la convinzione anche del Presidente della Regione di voler riportare a Taranto i nostri bambini malati sapendo che i costi, i posti letto e il personale per le loro cure non apparterranno più ad altre Aziende Sanitarie. Abbiamo ascoltato le dichiarazioni del Primario della Ematologia: “Basterebbero due onco-ematologi pediatrici”; intuiamo quindi che nella Asl Taranto c’è già stato un ragionamento organizzativo sulla questione.
Abbiamo ascoltato le dichiarazioni del Direttore Generale: ‘Ci sono i vincoli di spesa per il personale’”. La Fp Cgil Taranto afferma che una semplice e veloce modifica del piano occupazionale della Asl Taranto, consentirebbe nel giro di pochi mesi l’assunzione di ruolo di due oncologi pediatrici, restando nei limiti si spesa imposti.
La proposta: modificare per il 2017 la Delibera N. 2448 del 6/12/2016 (“Programmazione triennale 2016-2018) riducendo da 20 a 19 le assunzioni dei medici per i Pronto Soccorso (vista la imminente attuazione del nuovo regolamento regionale sull’emergenza urgenza che ne vede un ulteriore ridimensionamento, obbligandoci ad una razionalizzazione del personale a partire dalle unità operative che si prendono cura di meno di 10 accessi al giorno); eliminando l’assunzione di un medico di direzione (vista la scelta regionale di eliminare le Strutture Complesse delle Direzioni Mediche, in cui in ogni caso, operano già i Dirigenti Infermieristici in aggiunta ai Medici di Direzione). Risultato: diventano immediatamente disponibili i posti per due oncologi pediatrici di ruolo a parità di spesa.
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