Taranto, nuova denuncia: area di sosta per camper ancora sommersa dai rifiuti

Area Camper Taranto

TARANTODa tempo denunciamo sulle pagine del nostro sito le intollerabili condizioni di degrado in cui versa l’area di sosta per camper di via Mascherpa (leggi qui). Torniamo sull’argomento pubblicando l’editoriale firmato da Mario Sebastiano Alessipresidente del Club Campeggiatori “Nino D’Onghia”  – sul notiziario diffuso a livello nazionale “Ad Maiora”. Le foto sono state gentilimente fornite da Max Perrini.

Ritorniamo sull’argomento Area di Sosta di Taranto, purtroppo, in modo molto disarmante. Ci eravamo lasciati con la notizia che il Comune di Taranto, dopo svariati tentativi di gara andati a vuoto, aveva finalmente deciso di affidare la gestione dell’area alla propria società partecipata AMAT, come previsto e auspicato anche nella nostra relazione in loro possesso.

Decisione che ci veniva notificata a mezzo comunicazione del sindaco dott. Ippazio Stefàno in data 19 luglio 2016, prot. n. 831. Faceva subito seguito una riunione convocata dal Direttore Amat dott. Poggi che, confermando di volersi avvalere del nostro contributo, ci comunicava l’immediato inizio dei lavori con una proiezione di apertura nella primavera 2017.

Trascorrono agosto e settembre senza che nulla si muova; cominciamo a far risentire la nostra voce e dieci giorni prima dell’evento a Taranto dello Spartan Rice di fine ottobre, iniziano i lavori di pulizia e bonifica. Il primo pensiero corre subito alla ipotesi di apertura: ce la faremo per la primavera, come previsto? Forse no! Ma va bene lo stesso; l’importante è che i lavori siano finalmente iniziati. Illusione! Il tutto è durato solo una settimana. Trascorre novembre, dicembre, gennaio e febbraio; i risultati sono quelli che vedete negli scatti fotografici di fine febbraio.

In quattro mesi non sono stati portati a discarica nemmeno i residui della bonifica di pulizia. Non servono molti commenti, anche perché sarebbero pesanti. Lascio a voi ogni giudizio. Ma un attimo prima di chiudere questo editoriale ho voluto fare in tempo reale una ulteriore verifica.

Ecco le giustificazioni emerse :

i tempi burocratici pubblici sono molto lunghi;

– prima ancora dell’area di sosta c’è da risolvere il problema della pineta Cimino affidata all’Amat sempre con la medesima procedura (si dovrebbe definire a presto);

– manca ancora il documento ufficiale dell’affidamento dell’area;

– e, per la pulizia, non si sa chi deve portare a discarica il materiale che vedete nelle foto.

Ricordo comunque al popolo del turismo itinerante di venire ugualmente a Taranto in quanto grazie alla disponibilità del direttore Auchan, è sempre operante da aprile 2016 il piazzale del Centro Commerciale Auchan (via per San Giorgio Ionico km.10, GPS : N 40°27’40” -E 17°17’58” – tel. 099/7797543), dove poter parcheggiare e pernottare gratuitamente; l’area è servita da capolinea per bus urbani. Più di questo non siamo riusciti a fare, almeno per ora.

 

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