Infortuni sul lavoro e malattie professionali a Taranto: alla Giornata della Sicurezza si fa il punto

Il primo luglio prossimo si svolgerà la quindicesima edizione della Giornata della Sicurezza, organizzata dal Formedil Cpt Taranto (nuova denominazione della Scuola Edile) in collaborazione con il Tavolo tecnico sulla sicurezza sul lavoro e nei cantieri edili.

Riflettori puntati, come ogni anno, sulla situazione riguardante gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nell’area tarantina. Tra i partecipanti al seminario, figurano tra gli altri Michele Conversano, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Taranto, Mimmo Scarnera direttore dello Spesal Taranto, autorevoli esponenti dell’Inail e Franco Turri, segretario generale della Filca-Cisl, che porterà il suo contributo, forte di una lunga e consolidata esperienza in campo sindacale.

Dunque, un’occasione propizia per analizzare i dati anche alla luce degli obblighi previsti da norme sempre più stringenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel corso della giornata saranno inoltre presentati i risultati dell’attività formativa promossa e realizzata dal Formedil Cpt Taranto a favore di circa 800 lavoratori delle imprese dell’indotto Ilva. Particolarmente significativa la presenza a Taranto di Paolo Carcassi, vicepresidente di Fondimpresa, il fondo interprofessionale che sostiene e finanzia le attività formative delle imprese a tutela della sicurezza dei lavoratori, e Massimo Calzoni, presidente nazionale di Formedil.

Non a caso, il progetto che ha coinvolto le imprese dell’appalto Ilva è stato finanziato proprio da Fondimpresa, su impulso di Confindustria Taranto e dello stesso Formedil ionico, nell’ambito delle iniziative programmate dal Protocollo di intesa sulla sicurezza siglato in Prefettura nel novembre 2013 dagli allora ministri del Lavoro e dell’Ambiente, Enrico Giovannini e Andrea Orlando, e dai principali soggetti istituzionali dell’area tarantina.

“L’aspetto innovativo di questo percorso di formazione – spiega il presidente del Formedil Cpt Taranto, Fabio De Bartolomeo – è stato l’approccio metodologico: non partire dall’illustrazione asettica delle norme ma prendere spunto dal contesto, o ancora più efficacemente partire dagli infortuni realmente accaduti. L’idea forza è stata proprio questa: partire da casi di infortunio grave o mortale per rileggerne le cause, i mancati adempimenti, le criticità sottovalutate, la disinformazione, e tutti gli altri possibili elementi alla base di un infortunio”.

Vito Lincesso, vicepresidente del Formedil Cpt Taranto, sottolinea un altro tratto distintivo: “il contesto formativo ha fatto la differenza e ha decretato il successo di questa nostra iniziativa; abbiamo infatti ridotto al minimo i momenti d’aula per privilegiare la formazione sul campo, in Ilva o in un cantiere simulato appositamente. Il fatto che i diretti interessati, cioè i lavoratori, abbiano espresso grande apprezzamento per il corso di formazione al quale hanno partecipato ci conforta e ci spinge a migliorarci, con l’obiettivo di tutelare la dignità e l’incolumità degli operai e delle maestranze che con il loro lavoro contribuiscono a creare economia e sviluppo a beneficio della nostra comunità”.

L’intera esperienza formativa è poi confluita in un volume realizzato dal Formedil tarantino dal titolo “Taranto: verso un sistema industriale in sicurezza”, che sarà distribuito ai partecipanti. Ai lavori della Giornata della Sicurezza, che si svolgerà alla facoltà di Giurisprudenza del polo universitario ionico, in città vecchia a Taranto a partire dalle ore 8,30, parteciperà anche il senatore Massimo Cassano, sottosegretario al ministero del Lavoro.

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