Auchan, Uil: “Si cerchino alternative alla mobilità”

auchan 2“La posizione del sindacato resta la stessa e oggi lo abbiamo comunicato all’azienda nel corso dell’incontro tenutosi a Roma: la crisi non può essere affrontata esclusivamente secondo le modalità prospettate da Auchan, ma vanno ricercate alternative ben più sostenibili. Pertanto, abbiamo richiesto il ritiro della procedura di mobilità e l’adozione di una nuova strategia che preveda l’utilizzo degli ammortizzatori sociali per l’intera pianta organica e non solo per i quarti livelli”. Giuseppe Zimmari, Segretario generale della UIL Tucs Puglia, spiega così la proposta del sindacato per ciò che concerne la vertenza Auchan.

“58 esuberi a Modugno, 35 a Mesagne e 50 a Taranto – fa eco Aldo Pugliese, Segretario generale della UIL di Puglia – rappresentano un altro schiaffo alla già precaria situazione occupazionale della nostra regione, che va scongiurato ad ogni costo. La chiusura a Triggiano è stato un duro colpo, comunque riassorbito grazie all’intervento di altre aziende, ma bisogna evitare un effetto a valanga che rischia di avere ripercussioni serie sul settore della grande distribuzione”.

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